Greve in Chianti – Prenderà il via domani, lunedì 10 aprile, in tutto il territorio del comune di Greve in Chianti, una massiccia attività di “eco-controllo” circa il conferimento non corretto e l’abbandono dei rifiuti. Protagonisti, gli ispettori ambientali del Comune, che, in collaborazione con il gestore del servizio Alia, concentreranno la loro attività nelle aree dove si rilevano maggiori criticità. “Sacchi di rifiuti abbandonati in prossimità dei cassonetti e buste dell’indifferenziato conferite in contenitori destinati a carta o multimateriale –spiega l’assessore all’ambiente Stefano Romiti – agli effetti dell’inciviltà rispondiamo con l’attivazione di un servizio di vigilanza, controllo e accertamento delle infrazioni”.
Le situazioni più complesse si verificano in maniera reiterata nella frazione di Strada in Chianti. Le postazioni interessate dal fenomeno dell’abbandono sono quelle che si trovano in via Poggio ai Mandorli, via Togliatti in prossimità della scuola dell’Infanzia e via Mazzuoli.
Il problema è presente anche nella aree servite dal porta a porta, motivo per cui l’intervento degli ispettori ambientali, su richiesta del Comune, si estenderà alla fascia serale dalle 18 alle 21 per verificare il rispetto della corretta differenziazione delle varie frazioni di rifiuti da parte dei cittadini. “In particolare – fa sapere l’assessore – si sono riscontrate anomale quantità di rifiuti indifferenziati conferite nelle giornate del venerdì”. Tra le funzioni dell’ecovigile ci sono l’informazione e l’educazione ai cittadini sulle modalità e sul corretto conferimento dei rifiuti e la prevenzione nei confronti di quelle persone che, con comportamenti irrispettosi, possono arrecare danno al patrimonio ambientale. “Le regole ci sono – conclude l’assessore – e vanno fatte rispettare anche per sostenere coloro che al contrario adottano atteggiamenti virtuosi e permettono di incrementare la raccolta differenziata, grazie a questi ultimi e all’estensione, a tappeto, del porta a porta nel nostro territorio il dato di Greve è salito di oltre dieci punti percentuali in poco tempo, attestandosi al 67 per cento”.