«Kiefer è uno dei massimi artisti viventi e la sua ricerca attinge dalla letteratura, dalla filosofia e dalla storia, in una riflessione continua sulla natura dell’essere umano”. Con queste parole Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi e curatore della mostra presenta “Angeli caduti” di Anselm Kiefer.
Molto più di una mostra, la spiritualità e il linguaggio del grande artista si fondono in ogni sua opera rendendo palese il suo pensiero con una forza tale che il respiro resta sospeso nell’immensità di tante emozioni.
“Angeli caduti” saranno visitabili dal 22 marzo al 21 luglio 2024 nelle sale di Palazzo Strozzi e nella corte interna del palazzo rinascimentale con “Engelssturz” un’opera site-specific, di grandi dimensioni, del maestro tedesco.
Tanti sono i temi nella prolifica ricerca di Kiefer. Immagini, codici, parole, simboli significativi per la sua conoscenza esistenziale e attinti dalla storia antica e contemporanea, dai testi filosofici, dalle feste pagane, da poesie, scoperti attraverso la rilettura delle grandi culture del passato e del nostro tempo, permeano le superfici traboccanti di materia stratificata: metalli, tessuti, terracotta, gesso, olio, e tanto oro come per intrecciare il suo operato alla tradizione più classica.
Tra le sue tematiche preferite ci sono il filosofo italiano Andrea Emo Capodilista, scoperto da Massimo Cacciari, Paul Celan e Ingeborg Bachmann, e tanti riferimenti biblici e del misticismo ebraico.
Nelle sale del piano nobile di Palazzo Strozzi si susseguono intense e imponenti le opere di Kiefer, alcune più recenti e altre storiche, sempre dedicate. All’ingresso si tratta di “Luzifer”, l’angelo ribelle che metaforicamente si riferisce alla caduta dell’uomo, nella scelta della violenza come la guerra, anzi le guerre dei nostri giorni. Seguono dei giganteschi girasoli che fanno riferimento al libro del francese Antonin Artaud su Eliogabalo e il culto di Baal, il dio Sole. Continua con le grandi tele su “La scuola di Atene” dove sono presenti i filosofi presocratici e quelli dopo Socrate, più attenti agli aspetti della conoscenza e degli esseri umani. Al centro vetrine contenenti oggetti come una scala, un serpente dei libri etc. accompagnati a delle scritte come pensieri istantanei che Kiefer ferma in corpi immobili racchiusi in una veste trasparente.
Nella sala successiva una spettacolare composizione “Verstrahlte Bilder” di sessanta opere riveste tutto lo spazio delle pareti e del soffitto, mentre uno specchio a pavimento aumenta la sensazione di avvolgente continuità senza interruzione. Sul finire della mostra delle opere dedicate alle figure mitologiche di Dafne con degli abiti in stile ottocentesco con, al posto della testa, un ramo un masso di pietra e più religiosamente una torre “d’avorio” in bilico sopra all’abito intitolato “Ave Maria turris eburnea”. Intorno alle tre sculture le opere pittoriche sono un cenno all’infanzia dell’artista, per onorare la memoria degli artisti vittime di repressioni e violenze, e al fiume Reno, simbolo della Germania.
A concludere la mostra sono presenti delle foto stampate su tessuto e incollate su lastre di piombo dove l’artista si è fatto fotografare con la divisa della Werhmacht del padre nel gesto di tenere il braccio alzato circondato da un paesaggio desolante e vuoto mentre sulla parete laterale è scritta la poesia di Salvatore Quasimodo: Ognuno sta solo sul cuor della terra/ trafitto da un raggio di sole/ ed è subito sera.
Per l’occasione è stato pubblicato un catalogo “Anselm Kiefer. Angeli caduti” edito da Marsilio, curato da Arturo Galansino e Ludovica Sebregondi, con immagini delle opere e un’intervista di Arturo Galansino all’artista.
Molte gli eventi speciali, collegati alla mostra per scuole, famiglie e bambini, con un programma di attività per persone con disabilità e disagi psichici. Inoltre sono in programma un ciclo di conferenze e mostre collaterali disseminate nel territorio. Per informazioni e prenotazioni: 055 2645155, prenotazionipalazzostrozzi.org, www.palazzostrozzi.org.
La mostra è promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi. Sostenitori pubblici: Comune di Firenze, Regione Toscana, Camera di Commercio di Firenze. Sostenitori privati: Fondazione CR Firenze, Comitato dei Partner di Palazzo Strozzi. Main Partner: Intesa Sanpaolo. Con il contributo di Città Metropolitana di Firenze. Con il supporto di Gagosian. Si ringrazia Maria Manetti Shrem e Fondazione Hillary Merkus Recordati.
Anselm Kiefer. Angeli caduti
Firenze, Palazzo Strozzi
22 marzo – 21 luglio 2024
www.palazzostrozzi.org
In foto: “Anselm Kiefer. Angeli caduti”, Palazzo Strozzi, Firenze, 2024. Photo Ludovica Arcero, SayWho