Due tra i birrifici più famosi del mondo, Cantillon e Rodenbach, saranno protagonisti insieme ai grandi piatti di Gianni D’Amato di una vera e propria cena-evento al Caffè Arti&Mestieri in via Emilia S. Pietro a Reggio Emilia venerdi alle 20.30. Una cena doppiamente straordinaria quella di venerdì sera: per uno chef come Gianni D’Amato, abituato ad accostare i suoi piatti ai più grandi vini italiani e francesi, l’abbinamento con Cantillon e Rodenbach rappresenta infatti una novità assoluta.
È facile prevedere che l’omaggio alle celebri birre belghe dello chef reggiano-lunigianese, che non ha certo timore di sperimentare nuovi percorsi, renderá la serata indimenticabile. In un’unica tavolata siederanno come ospiti d’onore, accompagnati da un ristretto numero di amici e appassionati, Jean Van Roy, proprietario della leggendaria Brasserie Cantillon di Anderlecht, e Rudi Guequire, mastro birraio di un altro birrificio belga non meno celebre, la Brouwerij Rodenbach di Roeselare.
Questo il menu concepito da Gianni D’Amato per la serata: raviolini di mortadella, riccia, balsamico tradizionale, uvetta di zibibbo; risotto alla crema al parmigiano reggiano; polpettine di prosciutto affumicato, salsa di carote; manzo cotto lentamente, salsa piccante, cavolo acidulo, albicocca e rapa rossa; lampone e ciokko (tirami su).
I piatti saranno abbinati a quattro celebri birre acide, la Rodenbach Grand Cru, la Rodenbach Vintage, La Gueuze Cantillon e la Kriek Cantillon. Le birre Rodenbach sono il non plus ultra dello stile Flemish Sour Red, e sono caratterizzate da note acetiche contrastate da note di caramello. La Gueuze e la Kriek (quest’ultima marcata dal fruttato della ciliegia e della mandorla amara) di Cantillon sono due tra le più note birre lambic a fermentazione spontanea del famoso birrificio di Bruxelles.