Radicondoli (Siena) – E‘ uno fra i paesi più “a rischio” per quanto riguarda i nuovi impianti e ricerche del geotermico, e si trova in una zona meravigliosa, l’Alta Val di Cecina, già punteggiata dalle torri e dai fumi del geotermico. Ma la speranza, come spiegano i cittadini, è che si possa ripartire con un’economia slow e sostenibile, punta di diamante di un turismo “verde” che possa rilanciare queste zone come vere e proprie “regine” di quella tendenza all’agricoltura di qualità e al turismo culturale ed ecologico che sta avendo così tanto successo in Europa. Va secondo questa direzione il Mercatino del riuso dallo slogan titolo: RIUSIAMOLOXRADICONDOLI che nello scorso fine settimana è stato allestito e organizzato dal ComitatoxRadicondoli nel cuore storico del piccolo paese ai limiti del territorio senese.
Intanto, per quanto riguarda il geotermico, l’appuntamento è per sabato prossimo 9 aprile a partire dalle 9,30 nella sala dell’Auditorium regionale in via Cavour 4, dove si terrà un focus sulla questione della geotermia. Tanto gli interventi, che vedranno non solo esperti in materia e rappresentanti dei comitati dei territori dove insistono le risorse geotermiche, ma anche esperti in materia giuridica e i sindaci dei Comuni interessati. Uno spazio sarà riservato anche ai consiglieri regionali e alla giunta toscana, cui è stato rivolto l’invito l’invito di venire a portare le proprie posizioni sull’argomento.