Marradi – Ancora una gran folla al terzo appuntamento alla 54esima “Sagra delle castagne e del Marron Buono di Marradi”, organizzata dalla Pro Loco col Comune. Nonostante le previsioni meteorologiche non favorevoli solo un breve scroscio seguito che ha lasciato il posto a una bella giornata ha disturbato una manifestazione che è diventata una delle più popolari a cavallo fra la Toscana e la Romagna.
Assalto dunque agli stand e alle bancarelle: marroni da acquistare e marroni da gustare scegliendo tra tortelli, marmellate e torta di marroni, castagnaccio, marron glacé, “bruciate”, biscotti, birra e altre delizie, oltre a specialità gastronomiche, prodotti del bosco e sottobosco, prodotti artigianali e commerciali.
E spazio, nell’ambito del gemellaggio con Castelnaudary, ai prodotti gastronomici e artigianali della cittadina francese. Inoltre, per le vie del paese animazione e intrattenimento con artisti di strada e musicisti itineranti, animazione per bambini, spettacoli di giocoleria e illusionismo, mostre e iniziative culturali.
Come nelle due scorse domeniche, sino stati aperti e visitabili il Centro Studi e Documentazione sul Castagno ed il Centro Culturale Dino Campana con il Museo di Arte Contemporanea Artisti per Dino Campana e la Sala Galeotti, a cura del Centro Studi Campaniani “Enrico Consolini”, oltre alla mostra dell’artista Domenica Pieli e quella fotografica “505 – Paesaggi che raccontano un sentiero”.
Foto: bancarelle, pubblico e la locomotiva a vapore del treno speciale che ha portato i visitatori da Rimini