Gli uccelli di Bangkok

Aveva voglia di restare sola, di allungare il corpo sulle lenzuola pulite, di cancellare il dolore che si spandeva dentro la sua testa come una salsa scura, di pensare a tre o quattro delle cose che erano successe quella sera, di dimenticare le molte altre che senza dubbio sarebbero successe l'indomani. Forse se sto zitta quando lei finisce di parlare. Forse interpreta il mio silenzio come un invito a lasciarmi sola, ad andarsene. Però, per creare quella sensazione, il precedente necessario era che l'altra le togliesse il braccio dalle spalle, che si ritirasse quella mano festone serpentino che di tanto in tanto le accarezzava il collo o si lasciava cadere sull'abisso, sfiorando appena la punta del seno.

(Traduzione: Sandro Ossola)

Total
0
Condivisioni
Prec.
Esplode la rabbiaTour elettorale di Monti nelle zone terremotate: piovono uova

Esplode la rabbiaTour elettorale di Monti nelle zone terremotate: piovono uova

Feirto ad un occhio il sindaco di Camposanto Antonella Baldini

Succ.
Champions’ Camp, nuova stagione al via

Champions’ Camp, nuova stagione al via

Riaprono le iscrizioni per i campi estivi dedicati a bambini e ragazzi: tante le

You May Also Like
Total
0
Condividi