La nostra città, caratterizzata da una forte presenza viaria e dal vicino fiume Po, canale di commercio e scambio, fin dai tempi antichi ha consentito e agevolato nella storia il transito di popolazioni lungo il proprio bacino. Ne deriva che è possibile rinvenire tracce del passaggio che Etruschi, Liguri, Umbri e Celti hanno lasciato sul territorio reggiano. La mostra “Gli Etruschi e gli altri” allestita al Palazzo dei Musei di Reggio Emilia si sofferma sulla caratteristica di crocevia di popolazioni diverse della nostra città che hanno qui lasciato impronte culturali e linguistiche. Ponendo particolare rilievo alla presenza etrusca in territorio reggiano (la cui scoperta vede oggi il proprio centocinquantesimo anniversario), non si tralasciano quindi i legami con altre popolazioni alle quali appartengono molti resti provenienti dalla collezione dei Musei Civici.
La mostra raccoglie una serie di oggetti : vasellame, iscrizioni, bronzetti, corredi funerari, reperti militari e vestiario, ed espone i principali monumenti di questo popolo rinvenuti in terra reggiana. Il percorso espositivo racconta poi di come questa civiltà sia stata capace di attrarre a sé le popolazioni meno evolute attraverso la propria cultura raffinata. Etruschi, Liguri e Celti si dedicano al culto delle proprie divinità presso i luoghi naturalistici del nostro territorio, la Pietra di Bismantova, alcune vette dell’Appennino e laddove si presentavano fenomeni di vulcanesimo. Si tratta in conclusione di una raccolta di testimonianze storiche che portano Reggio Emilia ad avere un ruolo storicamente centrale rispetto alla presenza in territorio emiliano.
La mostra è accompagnata da una pubblicazione a cura di Roberto Macellari, responsabile delle collezioni archeologiche ed etnologiche dei Musei Civici, edito da Skira.
Gli Etruschi e gli altri – Reggio Emilia terra di incontri
Musei Civici, Via Spallanzani 1, 42121 Reggio Emilia
martedì-venerdì 9-12
sabato, domenica e festivi 10-13 e 16-19;
lunedì chiuso.
Anna Vittoria Zuliani