Gli appuntamenti musicali del fine settimana

È folto di appuntamenti musicali questo primo fine settimana di febbraio che,  protraendosi fino a lunedì, propone un variegato programma di musica classica al pubblico fiorentino. A cominciare dal consueto concerto pomeridiano del sabato al Teatro della Pergola (ore 16) per gli Amici della Musica, nel corso del quale la venticinquenne  pianista di origine cinese Yuja Wang  – nominata “Young Artist of the Year” (2009) dalla rivista “Gramophone  – si cimenterà con brani del repertorio novecentesco nei quali può esibire il suo virtuosismo  e la sua tecnica impeccabili in un crescendo che da Debussy,  (Pour le piano)a Skrjabin (Sonata n.6 op.42) e Ravel (La Valse), si concentra poi su Rachmaninov, di cui verrà eseguita tra l’altro l’impervia Sonata n.2 op.36, presentata in una versione “semplificata” che lo stesso Rachmaninov realizzò nel 1931. Domenica 3 (ore 21), il palcoscenico del Saloncino della Pergola accoglie un’altra tipica formazione cameristica, quella del trio di soli archi che ha come fulcro il celeberrimo violinista tedesco Frank Peter Zimmermann, accanto al violista Antoine Tamestit  e al violoncellista Christian Poltéra, musicisti da lui coinvolti, a partire dal 2007, nel dar vita a un gruppo frequentemente ospite nei teatri delle maggiori capitali europee della musica e nei festival di Salisburgo e di Edinburgo. Tutto tedesco è il programma presentato, dominato da pagine di Beethoven: la Serenata op.8 e il Trio n.1 op.3, opere giovanili ma già  tipicamente beethoveniane. Al centro del programma, virata novecentesca con il Trio op.2 di Paul Hindemith. Frank Peter Zimmermann suona spesso al fianco di direttori come Chailly, Maazel, Jansons, Rattle, ed è apprezzato nelle sale concertistiche di tutto il mondo per lo stile che unisce alla  bellezza del suono di uno Stradivari del 1711, appartenuto a Fritz Kreisler.  È invece il mondo musicale americano al centro del doppio concerto di Carnevale del Conservatorio Cherubini di Firenze, che si terrà sabato 2 (ore 21) e domenica 3 febbraio (ore 17.30) presso la sala del Buonumore del Conservatorio, in Piazza delle Belle Arti, ad ingresso libero. Ad esibirsi l'Orchestra del Conservatorio, diretta dal M° Paolo Ponziano Ciardi, composta da oltre 50 musicisti. Il programma comprende quattro brani che sono l’espressione più alta e significativa della musica americana del XX secolo con l’apertura affidata al Gershwin della Cuban Ouverture  (1932)  ispirata ai canti e alle danze  che il compositore ebbe modo di conoscere durante un soggiorno nell’isola caraibica. Segue poi un brano scritto da John Williams – vincitore di ben cinque premi Oscar e autore della colonna sonora di più di 130 film, fra i quali Indiana Jones, Jurassik Park, Harry Potter – si tratta della Suite sinfonica dalla colonna sonora di Star Wars che comprende i temi più famosi di questa saga cinematografica. John Williams è stato allievo di Mario Castelnuovo-Tedesco, compositore fiorentino, che al Cherubini ha studiato negli anni ’20, sotto la guida di Ildebrando Pizzetti.
Infine verranno eseguiti brani di  Astor Piazzolla e Ernani Aguiar autori che rappresentano le due diverse anime musicali dell’America latina: quella del ritmo esuberante e sfrenato tipico del Carnevale di Rio, mentre  l’altra languida e sensuale del tango argentino. (Programma completo sul sito www.conservatorio.firenze.it).  Anche la Scuola di musica di Fiesole propone un doppio appuntamento musicale di grande interesse. Domenica mattina alla Torraccia prenderà il via  un progetto triennale ideato da Andrea Lucchesini dal titolo ConcerTiAmoBeethoven con la partecipazione degli allievi dei Corsi Speciali, dell'Orchestra V. Galilei, dei docenti e di altri musicisti che gravitano intorno alla scuola. Sarà l'occasione per un'esplorazione ravvicinata del corpus delle opere cameristiche e sinfoniche di Beethoven con lo scopo di gettare uno sguardo ampio e approfondito su questi capolavori. Ogni concerto sarà preceduto da un'introduzione, affidata a musicisti e musicologi come: Oreste Bossini, Sandro Cappelletto, Michele Dall'Ongaro, Pietro Rigacci e Daniele Spini. Nel primo concerto sono in programma le prime due sonate per pianoforte eseguite da Pablo Rossi, della classe di Elisso Virsaladze, e da Giovanni Nesi allievo di Andrea Lucchesini. Infine lunedì 4 febbraio ore 21.00 inaugurazione  della Stagione dell’Orchestra Giovanile Italiana, il gioiello della scuola fiesolana, con Alexander Lonquich in veste di direttore e solista. Insolita la location: l’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche (ex Scuola di Guerra Aerea Viale dell’Aeronautica 14 Firenze), che ha collaborato alla realizzazione della serata. Il programma prevede l’esecuzione del  Concerto per pianoforte e orchestra in do minore K491 di Mozart, brano nel quale Lonquich sarà anche solista, e la Sinfonia in Do Maggiore D 944 “La Grande” di Schubert. La serata sarà l’occasione per la raccolta fondi a favore dell’Orchestra che nei prossimi mesi sarà impegnata in uno stage a L’Aquila per la realizzazione di una rassegna concertistica di musica da camera e un concerto sinfonico finale a favore della cittadinanza. L’ingresso al concerto è su invito. Per info e prenotazioni inviare una e-mail a r.crescioli@scuolamusica.fiesole.fi.it . Gli inviti, strettamente personali,  possono essere ritirati presso l’ufficio amministrativo della Scuola di Musica di Fiesole (con orario 10.00-13.00 e 15.30-18.30).

 

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