Firenze – Con qualche giorno di anticipo gli anziani di Montedomini hanno già oggi ricevuto un regalo speciale: un pranzo di Natale offerto dall’Enoteca Pinchiorri.
Infatti, anche quest’anno il celebre ristorante fiorentino ha rinnovato la tradizione del menù riservato a 100 anziani ospiti della casa di riposo trasformando il Salone dei Cinquecento del Palazzo Vecchio in un ristorante dall’atmosfera di accoglienza e benessere.
“L’amicizia che ci lega all’Istituto Montedomini, dura da oltre un decennio – hanno commentato Annie Féolde e Giorgio Pinchiorri. – Questo appuntamento continua a scaldarci il cuore e per noi poter offrire questa esperienza è un vero privilegio. Il calore che ogni anno gli ospiti di Montedomini ci riservano è uno dei doni più belli che potremmo ricevere.”
Per l’undicesima edizione del pranzo l’Enoteca Pinchiorri ha allora presentato un menù ricco e gustoso: bigne al formaggio e tartelletta al salmone, trancio di merluzzo marinato con pomodoro e rosmarino, crema di patate, porri e briciole di pancetta, crespelle ai funghi porcini del Casentino e fonduta di Parmigiano Reggiano 24 mesi, muscolo di manzo fondente al vino rosso con purè di fagioli all’uccelletto e foglie di salvia fritta. Tarte Tatin con crema Chantilly, panettone, cioccolatini e cantucci di Prato. Il tutto accompagnato da quattro prestigiosi vini quali Giulio Ferrari 2007 Riserva del fondatore, Richiari 2015 Podere Poggio Scalette, Lux 2015 Marchesi de’ Frescobaldi e Muffato della Sala 2014 Marchesi Antinori.
E come lo vuole la tradizione, ha partecipato al pranzo di Natale anche il sindaco Dario Nardella, accompagnato dall’assessore al Welfare Sara Funaro, dal presidente Quartiere 1 Maurizio Sguanci e da presidente, vicepresidente e direttore dell’ASP Firenze Montedomini Luigi Paccosi, Francesca Napoli, Emanuele Pellicanò.
Nardella si è mostrato orgoglioso dell’attività svolta a favore degli anziani: “Quest’anno è assolutamente eccezionale: è nel Salone dei Cinquecento, la casa dei fiorentini, questo salone pieno di storia e di bellezza che ospitiamo gli anziani Montedomini. E lo facciamo con una cucina di eccellenza che di solito viene riservata solo a pochi eletti. In questo caso invece è un omaggio straordinario ai nostri anziani della struttura di Montedomini.”
Ma anche dopo Natale la città di Firenze continuerà a mettere in campo progetti per gli anziani. Ha dichiarato il sindaco: “Abbiamo aumentato notevolmente il contributo per l’assistenza familiare agli anziani non auto-sufficienti. E anche nel piano casa c’è un’attenzione particolare per gli anziani, soprattutto gli anziani soli, con il contributo affitti che è stato rinnovato anche per quest’anno. E stiamo lavorando a un progetto interessante insieme all’assessore Funaro che è quello di aprire le case degli anziani che vivono soli, e sono disponibili, ai giovani studenti in modo da favorire l’incontro tra generazioni, la solidarietà e chiedere a qualche giovane studente di spendere un po’ di tempo per assistere l’anziano che in cambio lo ospita a casa sua. È Un modo originale con cui possiamo aiutare chi ha bisogno a vincere la solitudine che è la malattia più brutta incontro alla quale spesso vanno i nostri anziani.”