Giustizia lumacaAcli Domus 15 anni dopo:3 ml di crac, nessun risarcimento

15 anni ed un nulla di fatto; 53 famiglie reggiane attendono ancora dopo aver investito i risparmi di una vita ed averli visti andare in fumo. O meglio in cantieri mai ultimati. Il crac Acli Domus infatti ha comportato, al momento, la condanna in primo grado di presidente e vice della cooperativa a 4 anni circa di carcere anche se il prossimo 13 dicembre ci sarà un’udienza presso la Corte d’Appello di Bologna. Ma anche nessun euro di risarcimento per coloro che avevano versato anche congrui anticipi per case rimaste letteralmente senza fondamenta.

Ora il Comitato dei creditori di Acli domus ha scritto al Procuratore Capo di Reggio, Giorgio Grandinetti, affinché le sue battaglie non cadano nel vuoto; i creditori chiedono un interessamento diretto di Grandinetti dopo aver presentato, nel luglio del 2007, una denuncia-esposto contro la richiesta d’archiviazione e nel 2009 aver presentato una richiesta di prosecuzione delle indagini. Il Comitato continua a credere nella legge e nella giustizia dei Tribunali. Per ora

Total
0
Condivisioni
Prec.
Patrono in musica, un successo per Prosperock

Patrono in musica, un successo per Prosperock

Catomes Tot gremito per il contest musicale organizzato dalla Circoscrizione

Succ.
Spettri al castello: inquietanti apparizioni

Spettri al castello: inquietanti apparizioni

Un giornalista reggiano ha indagato sui fantasmi del Bianello: volti femminili

You May Also Like
Total
0
Condividi