C’è chi compie 200 anni e li porta benissimo. Certo, non è da tutti. Ma Giuseppe Verdi è sempre stato un musicista fuori dal comune e, nonostante i due secoli trascorsi da quel 10 ottobre 1813 in cui venne al mondo in quel di Roncole di Busseto, oggi la sua fama non fa che aumentare.
Buffo se si pensa che fu proprio lui a confidare a un gruppo di conoscenti che la sua fama sarebbe durata “non più di 20 – 25 anni” dopo la morte. Per una volta sbagliava, e lo dimostrano i festeggiamenti che da stamattina stanno impazzando in tutta Italia e anche fuori dai patri confini.
Basti pensare al lungo ricordo in aula del Presidente del Senato Pietro Grasso, o alla moneta commemorativa da 2 euro coniata proprio oggi in onore del Cigno di Busseto, oltre ad un francobollo da 0,70 euro.
Nella “sua” Parma, a Festival Verdi già iniziato da una settimana, oggi è soprattutto la giornata delle solennità più o meno ufficiali. L’inizio stamattina con la cerimonia presso il Monumento a Verdi in Piazzale della Pace.
Al tradizionale omaggio della città sulle note del “Va’ pensiero” intonato dal Coro del Teatro Regio di Parma e dalla Corale Giuseppe Verdi di Parma guidati da Fabrizio Cassi hanno preso parte tutti i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni cittadine.
Al termine, alle ore 12.15, al Teatro Regio si è tenuta la cerimonia di intitolazione del Foyer, della Sala prove e della Sala del Consiglio a tre artisti che hanno legato la loro carriera al Regio e alla città di Parma: rispettivamente Arturo Toscanini, Romano Gandolfi, maestro del coro al Teatro Regio dal 1983 al 1988, e Giuseppe Negri, direttore del Teatro dal 1959 al 1977.
Alle 17 al Ridotto del Teatro Regio, con ingresso libero, il soprano Mirella Freni dialogherà con Carlo Fontana e Giuseppe Martini, raccontando il suo rapporto con Verdi e la sua musica.
Quanto al proseguo del programma verdiano al Regio, dopo il Simon Boccanegra già andato in scena la scorsa settimana stanno per arrivare Falstaff, I Masnadieri e la Messa da Requiem. Il programma completo può essere reperito qui. Per altre informazioni: Biglietteria del Teatro Regio di Parma tel. 0521 203999, biglietteria@teatroregioparma.org www.teatroregioparma.it. Per tutti gli altri eventi collaterali, si può fare riferimento all’ottimo sito messo a disposizione da Regione e Provincia: www.giuseppeverdi.it.