Castellammare del Golfo, paese d’origine della famiglia Mattarella, in provincia di Trapani, si prepara a seguire in diretta il giuramento del nuovo presidente della Repubblica. Oggi, alle 10, nell’aula consiliare del Comune, in corso Bernardo Mattarella, sarà possibile assistere alla cerimonia, grazie ad un maxischermo allestito al Comune. Il sindaco Nicolò Coppola invita la cittadinanza ad essere presente nell’aula consiliare “per questo momento storico della nostra cittadina che ha un fortissimo legame con la famiglia Mattarella”.
Maxischermo anche dell’Università di Palermo dove Sergio Mattarella ha insegnato, allestito nell’ex convento dei Teatini di via Maqueda, ex sede della facoltà di Giurisprudenza oggi confluita nella Scuola di Scienze giuridiche ed economico-sociali. Appuntamento alle 9.45 nell’aula Augusto Romano: qui il rettore Roberto Lagalla, il presidente del dipartimento di Scienze giuridiche Giuseppe Verde, i vecchi allievi e colleghi di Mattarella, la comunitò accademica seguiranno in diretta il giuramento di Mattarella.
A Castellammare del Golfo, dove sono nati e riposano, al cimitero comunale, Bernardo e Piersanti Mattarella e la moglie del capo dello Stato, Marisa Chiazzese, sono stati affissi dei manifesti in onore del concittadino: “Orgogliosi e onorati, stiamo prevedendo altri momenti di condivisione – afferma il sindaco Nicolò Coppola – che saranno reso noti più avanti”.
Per l’occasione nell’ex convento dei Teatini di via Maqueda saranno esposte le bandiere italiana ed europea e lo stendardo dell’Universita’ di Palermo. L’appuntamento è per , al secondo piano dell’ex convento dei Teatini, in via Maqueda 172. “Quest’iniziativa vuole dare solennità, attraverso la collegiale partecipazione dell’Ateneo – dice Lagalla – alla particolare rilevanza della cerimonia che vede ascendere alla massima carica dello Stato un illustre palermitano, per lungo tempo docente di questa Universita’. Un’elezione che è un grande motivo di orgoglio per quest’Università”.
Sergio Mattarella, laureatosi all’Università La Sapienza di Roma nel 1964, nello stesso anno è diventato assistente di Diritto parlamentare all’Università di Palermo, dove successivamente è stato professore associato e poi ordinario di Diritto costituzionale.