Poggio a Caiano – Giulia Ballerini, nuova direttrice del Museo Soffici di Poggio a Caiano, ha assunto il suo incarico. Poggese di nascita, sebbene ora viva a Prato, la nuova direttrice ha visto nascere il museo, collaborandovi per dieci anni: dall’apertura nel 2009 fino allo scorso ottobre 2019.
Ma il suo legame con Ardengo Soffici risale agli studi universitari: proprio sul pittore locale si era infatti incentrata la tesi di laurea di Giulia Ballerini. Fondamentale il rapporto con Luigi Corsetti, che negli anni ha contribuito alla formazione di quella che oggi ha preso il suo posto nella direzione del museo. “Fu proprio Luigi – commenta Ballerini – a trasmettermi la passione per Ardengo Soffici quando ero ancora studentessa. Negli anni si è sviluppata una profonda amicizia e la sua perdita è stata dolorosa, ma adesso è per me un onore poter dare continuità al suo lavoro. Sicuramente sarà una bella sfida e il momento critico che stiamo vivendo ci impone nuove modalità di fruizione”.
Quarant’anni appena compiuti, una laurea in Storia dell’arte all’Università di Firenze ed un incarico parallelo come educatore museale per il Dipartimento Educazione delle Gallerie degli Uffizi e Firenze Musei. Queste caratteristiche della nuova direttrice offrono prospettive di rilancio del museo che veda anche tratti innovativi rispetto al passato.
Mentre è in corso la sanificazione dei locali e la predisposizione delle misure di sicurezza necessarie, Giulia Ballerini pensa ad alternative di fruizione che sfruttino la tecnologia ed i social network per dar vita a visite virtuali. Allo stesso tempo, si pensa, dal 18 marzo in poi, ad un ruolo nuovo per il museo Soffici. “Penso che il museo debba essere capito e compreso – spiega – anche con un modo di fruizione diversa da quella tradizionale, trasformandosi in un luogo con un risvolto socialmente utile. In questo periodo le famiglie sono in difficoltà anche per la mancanza di socialità che riguarda i propri figli con la chiusura delle scuole. Il museo potrebbe essere un luogo di valida alternativa per poter supplire a questa mancanza”.
“In questo periodo difficile – commenta il sindaco Francesco Puggelli – dobbiamo pensare ad una ripartenza che veda i nostri spazi in maniera nuova. Tra i tanti che si sono candidati per questo ruolo, Giulia Ballerini non solo ha le conoscenze necessarie su Soffici e sul museo, ma sono convinto che abbia anche la capacità di rendere il museo uno spazio vissuto e rivolto ancora di più, in maniera nuova, alle famiglie”.