Una lunga serie di date che il cantautore tremezzino – in perfetto stile De Sfroos – ha battezzato “Tùur Teatràal”. Lo spettacolo vuole essere una rievocazione delle canzoni che nel passato hanno fatto la storia di Davide Van De Sfroos unita a una rivisitazione in chiave acustica di alcuni dei brani di “Goga e Magoga”, l’album campione di vendite pubblicato lo scorso aprile e subito balzato al secondo posto delle classifiche Fimi/Nielsen.
Privilegiando la versione acustica dei brani, Davide Van De Sfroos sarà accompagnato in questo “Tuur Teatral” dal violino di Angapiemage Galliano Persico, dalle chitarre di Maurizio “Gnola” Glielmo e dal polistrumentista Andrea Cusmano.
DAVIDE VAN DE SFROOS – “GOGA E MAGOGA” – Nato a Monza, classe 1965, Davide Bernasconi è cresciuto a Mezzegra, nel “cuore” del lago di Como. Quasi tutte le sue canzoni (e i suoi libri) fanno capo al Lario, al suo spirito profondo, ai suoi lati sporchi e puliti, alle sue luci e alle ombre, ruotando attraverso tutti i paesi rivieraschi. Lo scorso aprile, a tre anni dal successo sanremese di “Yanez”, Davide consegna ai fan il nuovo disco di inediti, “Goga e Magoga”, che debutta al secondo posto della classifica Fimi. Un risultato storico, che supera anche il successo di “Pica!” e di “Yanez”. Il disco, è cantato, come sempre, in dialetto laghée e realizzato dall’etichetta personale del cantautore che non rinuncia a essere totalmente indipendente, appoggiandosi al colosso Universal per la distribuzione. Nella settimana d’uscita, “Goga e Magoga” è stato primo nelle classifiche degli store digitali Amazon.it e iTunes Italia, primo nei download per Ibs.it e Playstore di Android. Il videoclip del brano che ha dato nome all’album, realizzato in Alto Lago con il regista lariano Dario Tognocchi e un cast selezionato attraverso Facebook, ha totalizzato ad oggi oltre 125.000 click. Davide Van De Sfroos ha presentato per la prima volta i nuovi brani nel grande concerto – evento all’Ippodromo del galoppo di Milano, nell’ambito del “City sound festival”, lo scorso 13 giugno, davanti a 5.000 spettatori.