Arezzo – “Inter-agire: parlando, ascoltando, mediando”. E’ il titolo dell’incontro di studio organizzato dal Centro interuniversitario di analisi dell’interazione e della mediazione (Aim), che riunisce studiosi di linguistica, sociologia, didattica delle lingue appartenenti a vari atenei italiani. L’incontro si è aperto nel pomeriggio di ieri, giovedì 19 giugno, alle 14,30 e proseguirà oggi, venerdì 20 giugno, ad Arezzo, presso la sede del Dipartimento di Scienze della formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale dell’Università di Siena (campus del Pionta,viale Cittadini).
I membri del centro si occupano di ricerche interdisciplinari sulla comunicazione parlata, soprattutto in ambiti istituzionali e in contesti interculturali. Al centro dell’interesse dell’Aim ci sono gli studi sulle interazioni che contengano forme di mediazione (ad esempio da parte di mediatori linguistici, oppure insegnanti, coordinatori di dibattiti, mediatori di pace e altri operatori istituzionali) in ambiti come quello scolastico, sanitario, giuridico, dei servizi assistenziali, dei luoghi di lavoro.
“Le due giornate del convegno – spiega la professoressa Laurie Anderson, vicepresidente dell’Aim e docente presso il Dipartimento universitario di Arezzo – prevedono interventi di studiosi sulle ricerche in corso e sui progetti avviati, nonché sulle reti di ricerca europee create in un ambito di studio oggi sempre più attuale, anche in Italia, dal momento che sempre più spesso soggetti di lingue e culture differenti si trovano a dover interagire negli ospedali, nei tribunali, nelle scuole, nel lavoro, nelle realtà associative”. Oltre alla professoressa Anderson, anche le ricercatrici del Dipartimento di Arezzo Francesca Bianchi e Silvia Calamai sono membri dell’Aim. “Questo incontro di studio”, spiegano, “mette al centro temi attualissimi di estremo interesse anche per gli studenti iscritti ai Corsi di laurea del Dipartimento, che potranno osservare da vicino, con dati di prima mano, gli effetti del lavoro di mediazione condotto negli ambiti più variegati”.
Informazioni sul Centro Aim nella pagine web dell’Università di Modena e Reggio Emilia www.aim.unimore.it