Capannori (Lucca) – Una corona d’alloro è stata deposta nella mattina di oggi, martedì 27 gennaio, davanti alla targa commemorativa di don Giorgio Bigongiari, vice parroco di Lunata ucciso dai nazisti nel 1944, che si trova all’ingresso della scuola primaria della frazione. A farlo, davanti agli insegnanti e agli alunni delle classi quarte e quinte, sono stati il vice sindaco, Lara Pizza, l’assessore ai lavori pubblici. Gabriele Bove, la dirigente scolastica Tina Centoni, il nipote di don Bigongiari, Giorgio Bigongiari, il nipote di Ferrante Fontana dei cosiddetti “Martiri Lunatesi”, Gervasio Fontana, il parroco di Lunata, don Franco Cerri e il coordinatore per il Comune di Capannori del progetto “Via della Memoria”, Emmanuel Pesi.
L’iniziativa, che rientra nel programma “I giorni della Memoria”, è stata introdotta dal vice sindaco, Lara Pizza, che ha ricordato agli studenti come le diversità tra le persone e le culture devono essere uno stimolo per crescere. Giorgio Bigongiari ha poi esortato gli studenti a essere sempre vigili e tramandare la Memoria.
Don Giorgio Bigongiari nacque nel 1912. Fu vice parroco di Lunata e animatore di un gruppo di giovani che si oppose al fascismo e all’occupazione tedesca. Con altri paesani, i “Martiri Lunatesi”, fu catturato il 16 agosto 1944 e ucciso dai nazisti il 10 settembre dello stesso anno. Quando era più comodo voltare la testa altrove, scelse di aiutare le vittime della guerra, gli ebrei e i perseguitati.