Firenze – Episodio sconcertante, gravissimo. Una giornalista sta facendo il suo lavoro, in diretta. La partita Empoli – Fiorentina è finita, lei è in mezzo ai tifosi che sciamano. Le urlano “cose poche carine”. Poi uno diventa più esplicito e lì, in diretta, mentre lei sta lavorando, la molesta palpeggiandola. Poi, un secondo. Lei si chiama Greta Beccaglia, è una giornalista di Toscana Tv. Sta facendo il suo lavoro. Dallo studio, il collega non trova di meglio che dire “Non te la prendere”. Solo al secondo gesto di molestia, sospende la diretta.
Episodio gravissimo di violenza, scioccante. Una donna al lavoro esposta al gesto di un qualsiasi personaggio in vena di machismo. Il collega in studio minimizza. Immediate le reazioni di tutto il mondo politico e del giornalismo. Il 25 novembre, giorno contro la violenza sulle donne è passato da appena 2 giorni.
L’OdG della Toscana lancia una nota, in cui si legge che l’Ordine “ribadisce che è giunto il momento di smetterla di minimizzare e ricorda che la violenza contro le donne è prima di tutto un problema culturale e sociale”.
“Episodio gravissimo di molestia nei confronti di una giornalista avvenuta in diretta tv al termine della partita Empoli-Fiorentina, nei giorni in cui è massima l’attenzione sul contrasto alla violenza nei confronti delle donne”. L’Odg della Toscana “condanna quanto accaduto” nel pomeriggio di ieri (sabato 27), mentre “esprime piena solidarietà alla giornalista Greta Beccaglia che è stata subito contattata dal presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, Giampaolo Marchini”.
Intervengono l’Ast e l’Ussi sulla vicenda: “Sconcerto dell’Associazione Stampa Toscana e del Gruppo toscano Giornalisti Sportivi-Ussi per quanto accaduto a conclusione della partita Empoli-Fiorentina”, che sottolinea che “l’episodio è avvenuto in diretta e sotto gli occhi dei telespettatori che hanno potuto ascoltare e vedere le reazioni della collega”.
Fra le reazioni, durissima quella di Myrta Merlino su twitter: “Due uomini. Uno la palpeggia senza remore, l’altro le dice “non te la prendere”. Come se tutto fosse normale e magari colpa sua che si offende. Un episodio vergognoso specchio di una società ancora misogina. Tutti gli UOMINI devono condannare questo schifo!!”.
La solidarietà e l’indignazione crescono a macchia d’olio, coinvolgono tutti i gruppi parlamentari in modo trasversale, la politica locale, i colleghi, le testate sportive.
Giunge la reazione di Cpo Fnsi, Cpo Usigrai e GiULiA giornaliste, sottolineando la grande professionalità della collega, ma anche la reazione tiepida del conduttore in studio, che solo al secondo palpeggiamento chiude la diretta, consentendo alla giornalista di di reagire. “Solidarietà alla collega, vittima di un gesto odioso mentre sta facendo il suo lavoro e stigmatizzano quanto detto in studio che derubrica la violenza ad atto goliardico”.
“Esprimiamo solidarietà a Greta Beccaglia, la giornalista di Toscana Tv molestata in diretta da alcuni tifosi allo stadio di Empoli. Da tifoso viola, mi vergogno di questi soggetti. Gesti del genere dimostrano come ci siano ancora troppe persone che non conoscono il significato della parola rispetto.
Confido nel lavoro delle forze dell’ordine che stanno individuando i responsabili. Gesti simili devono essere sempre stigmatizzati”, dichiara Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale.
Dario Nardella, sindaco di Firenze, non ha dubbi e twitta: “Ciò che è accaduto al termine della partita Empoli-Fiorentina è inaccettabile. Ho contattato Greta Beccaglia per invitarla a Palazzo Vecchio e per darle l’abbraccio della città, ben lontano da questi riprovevoli gesti”.
Per la sindaca di Empoli Brenda Barnini “peggio del gesto c’è il tentativo di minimizzarlo come se fosse accettabile, come fosse uno scherzo innocente. Credo che gli inquirenti debbano impegnarsi a cercare il colpevole del gesto e punirlo con il Daspo come si fa in caso di violenza legata a fatti di stadio”.
Un dirigente della Fiorentina si è messo in contatto con Greta sabato sera. Oltre alla condanna dell’accaduto, ha sottolineatp la massima disponibilità a collaborare per aiutare gli inquirenti a trovare i colpevoli. Anche Empoli Fc e Genoa sono solidali con Greta.
Intanto, mentre si stanno svolgendo le inagini della polizia alla ricerca degli autori delle molestie, Greta annuncia che sporgerà denuncia.
Toscana Tv lancia un messaggio duro e chiaro su FB: “Toscana tv si schiera al fianco della giornalista Greta Beccaglia che in collegamento con la trasmissione “A tutto Gol” è stata molestata da un tifoso mentre svolgeva il suo lavoro. “Un gesto orribile è oltraggioso – ha scritto subito su Facebook il direttore Marco Talluri – Ogni giorno è #25novembre finchè vivremo questi momenti medioevali”. “L’episodio andato in onda in diretta non è stato l’unico di cui è stata vittima la giornalista – prosegue Talluri – e non possiamo accettare di stigmatizzare questi comportamenti come goliardate o atteggiamenti da dover mettere in conto. Si tratta di modi di pensare maschilisti che vanno chiamati con il loro nome: molestie. Toscana Tv sarà al fianco di Greta in qualunque azione voglia intraprendere. Non è accettabile che una donna, o qualunque persona, possa sentirsi minacciata in qualsiasi modo nello svolgere il suo lavoro.” Toscana tv si dissocia da tutte le reazioni che tendono a minimizzare l’accaduto.