Chiusura col botto (letterale, visti i coriandoli sparati in aria) per la quinta edizione dei Giochi Internazionali del Tricolore, ufficialmente archiviata dalla c
cerimonia di chiusura andata in scena davanti al Teatro Municipale Valli. “Una settimana bellissima, di sport e amicizia”, le parole rivolte alla multicolore platea degli atleti dal sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi, che ha poi ringraziato delegazioni, Comitato Organizzatore e volontari. Ringraziamenti sottoscritti e rilanciati da Mariachiara Morelli, rappresentante della Provincia, al cospetto delle Autorità, del Questore Isabella Fusiello e del Vicario del Prefetto Adriana Cogode.
Il gran cerimoniere Anzio Arati, direttore dei Giochi, rispetto all’apertura stavolta ha puntato su una cerimonia rapida (venti minuti) ma ugualmente efficace, grazie soprattutto ai già citati coriandoli, che hanno scatenato l’entusiasmo della piazza assieme ai giochi pirici. Risolto da un accorgimento “brutale” il problema di una bandiera dei Giochi un po’ troppo pesante per essere trasportata in cielo dai palloncini. Ma siamo sicuri che anche questo non facesse parte dello copione?
Riavvolgiamo il nastro: il gran finale, tra Piazza Martiri 7 Luglio (alias Freestyle Arena) e lo spazio attorno alla fontana Teatro Valli, è scattato con le ultime gare dei Giochi, quelle di marcia e corsa (3 vittorie per i ceki di Olomouc, una per gli spagnoli di Girona e una firmata da Linda Terzi della Self Atletica), le esibizioni di bmx e roller da parte di Jacopo Costa, Flavius Lacatusu, Antonio Vassilev e compagnia bella, quella di flatland bmx di un trascinante Luca Contoli, e quella di ginnastica ritmica delle ragazze moldave di Chisinau. Tutti eventi applauditissimi che hanno richiamato gente e “lanciato” la Cerimonia di Chiusura, dopo un pomeriggio caldissimo, pieno zeppo di finali sui campi di gara ed altre e variegate esibizioni nella Freestyle Arena.
Del saluto del sindaco abbiamo già detto. E sempre Luca Vecchi ha pronunciato la fatidica frase “dichiaro ufficialmente i Giochi”, accompagnata dall’ammaina bandiere (Italia e Giochi), con tanto di Inno di Mameli, e spegnimento del braciere acceso mercoledì scorso dal campione olimpico Giuliano Razzoli. Trait d’union e di chiusura tra le due cerimonie lo speaker (olimpico pure lui, seppur d’ufficio) Roberto Brighenti, che ha dato appuntamento a tutti al 2019. Una speranza o una certezza? Ci sarà tempo per parlarne.
Trascinante la carica inesauribile delle delegazioni straniere, che a fine cerimonia hanno voluto posare, a turno, sul palco, per farsi immortalare davanti al teatro e alle insegne dei Giochi. Non paghe, hanno poi fatto rientro al Villaggio Olimpico di Via Makallé, dove si sono date appuntamento per una ulteriore festa finale.
Un po’ di verdetti…
Delle ultime gare di atletica leggera (corsa e marcia) abbiamo parlato nel capitolo dedicato alla Cerimonia di Chiusura dei Giochi. Aggiungiamo in ordine sparso un po’ di verdetti di altre discipline.
Baseball. U12: 1 Forth Worth (USA), 2 Reggio Emilia, 3 Chieti. U18: 1 Forth Worth (USA), 2 Crocetta Parma, 3 Reggio Emilia.
Basket. U15M: 1 Zara (Croazia), 2 Basket 2000, 3 NovellaraLuzzara. U17M: 1 Basket 2000, 2 NovellaraLuzzara, 3 Chsinau (Moldavia). U17F: 1 Forth Worth USA), 2 Francesco Francia, 3 Basket Tricolore.
Bocce. 1 Modena, 2 Verona, 3 Milano (gara riservata ai Comitati).
Calcio. Juniores: 1 Albinea, 2 Casalgrandese, 3 Viaemilia. Allievi: 1 Novo Mesto (Slovenia), 2 Tricolore, 3 Boca Barco. Giovanissimi: 1 Sporting Chiozza, 2 FalkGalileo, 3 Treptow-Kopenick (Germania). Femminile: 1 Brescia, 2 Reggiana, 3 Union Berlin (Germania).
Calcio a 5. 1 Bagnolo, 2 Dunakeszi (Ungheria), 3 Pemba (Mozambico).
Volley. U14F: 1 Giovolley, 2 Campagnola, 3 Terre Matildiche. U16F: 1 RPF, 2 Zara (Croazia), 3 Fort Worth (USA). U15M: 1 Tricolore, 2 Energy Parma. U17M: 1 Volley Ball San Martino, 2 Zara (Croazia).
Risultati delle gare on line
Risultati, suddivisi per ogni singola disciplina, on line al seguente link: http://www.giochideltricolore.it/Sezione.jsp?idSezione=621