Firenze – I danni subiti dall’Orto Botanico di Firenze a causa della grandinata di venerdì 19 settembre sarebbero pari a 500.000 euro. Si tratta, tuttavia, di una prima stima approssimativa ed i danni effettivi dovranno essere calcolati con maggior precisione.
Al Giardino dei Semplici, uno degli orti botanici più antichi d’Italia, serviranno almeno 3-4 mesi per tornare ad accogliere visitatori. L’intera area, interessata dalla caduta di alberi secolari, è al momento inagibile.
Guido Chelazzi, presidente del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, ha incontrato nella mattina di oggi, lunedì 22 settembre, il prorettore vicario dell’Ateneo del capoluogo toscano, Giacomo Poggi, il vicesindaco di Firenze, Cristina Giachi, l’assessore alla Cultura della Regione Toscana, Sara Nocentini, Giampiero Maracchi, presidente dell’Accademia dei Georgofili, e Guido Moggi, già direttore dell’Orto, in rappresentanza della Società Botanica Italiana.
La tromba d’aria che ha devastato l’area del centro storico, ha spiegato Chelazzi, ha avuto proporzioni disastrose per il Giardino dei Semplici, mai così colpito dal maltempo dall’anno della sua fondazione, il 1545.