"Se non ripartono gli artigiani e i commercianti non riparte Prato e non riparte l'Italia. Per questo oggi sono accanto a tutti coloro che sono andati a Roma per alzare la voce e dire, ancora una volta, che la piccola impresa adesso chiede un'attenzione speciale. Un cambio di atteggiamento non è più rinviabile": il presidente della Provincia di Prato, Lamberto Gestri, condivide le ragioni di Rete Imprese, l'associazione che raccoglie anche a Prato – Cna, Confartigianato, Confesercenti e Confcommercio, i cui rappresentanti in queste ore stanno manifestando a Roma. "I nostri artigiani, in particolare, rappresentano un'eccellenza – ha proseguito – sono fondamentali al mantenimento della filiera tessile e rappresentano l'emblema di quei Piccoli che devono ripartire. Non possono continuare a rimanere soli. A tutti noi è richiesto uno scatto d'attenzione". "Me lo aspetto prima di tutto dal nuovo Governo che deve dare priorità a iniziative concrete per la ripresa ", ha afferato Gestri . "Non serve a niente avere i conti in ordine e poi lasciare morire le imprese. Per la ripresa è importante consentire anche alle amministrazioni locali di investire in interventi che consentano di fronteggiare le emergenze, prima di tutto di carattere idrogoelogico, ma anche di realizzare e completare tutte le opere di riqualificazione delle infrastrutture pubbliche, prima di tutto scuole e strade. Tutti settori in cui le piccole imprese possono avere un ruolo importante", ha concluso. (com)
18 Febbraio 2014
Gestri: a fianco dei commercianti che manifestano a Roma
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