Firenze – Le segnalazioni erano giunte da tempo: all’interno di una abitazione situata Via Aretina, località Rovezzano, erano racchiusi da tanto tempo dei gatti in completo stato di abbandono, e saltuariamente venivano accuditi da persone non note.
Gli accertamenti effettuati dal personale del Nucleo Provinciale Guardie Zoofile ENPA di Firenze rilevavano dall’esterno, con più sopralluoghi, l’effettivo abbandono di 4 o 5 gatti in condizioni incompatibili, effettivamente chiusi all’interno dell’immobile apparentemente abbandonato poiché l’affittuario è risultato irreperibile.
Del caso veniva dettagliatamente informato la competente Procura della Repubblica di Firenze esponendo accuratamente e con documentazione fotografica lo stato dei luoghi e dei soggetti ivi intrappolati.
In data 19 marzo, veniva proceduto a dare atto alle disposizioni impartite dalla Procura della Repubblica, mediante mandato di ispezione dei luoghi e contestuale sequestro degli animali ivi presenti.
Poiché il proprietario dei gatti risultava irreperibile, venieva deciso di aprire l’abitazione con l’intervento del Comando Stazione Carabinieri di Rovezzano e il personale di questo Nucleo al fine di verificare la situazione all’interno dell’immobile dove erano reclusi gli animali.
La situazione che si è presentata agli occhi degli agenti è stata raccapricciante, gli animali vivevano su uno strato di deiezioni, porte mangiate, deiezioni sul tavolo e sulla cucina, odore ammorbante di urina, mobili accatastati e deiezioni in ogni stanza.
La cattura dei gatti è stata effettuata dal personale specializzato di una nota Associazione che ha poi provveduto al trasferimento degli animali presso una Clinica Veterinaria per il controllo degli animali che in totale sono risultati sette.
Tutto è stato dettagliatamente relazionato al Magistrato inquirente anche mediante riprese video e fotografiche.
I gatti sono stati finalmente messi in salvo e consegnati alla suddetta Associazione in custodia giudiziaria.
Sono in corso accertamenti amministrativi al fine di procedere inoltre alle dovute sanzioni previste dal Regolamento sulla Tutela Animali del Comune di Firenze.