Firenze – Ennesimo round dell’infinita gara per il Trasporto Pubblico locale in Toscana. Il Tribunale Amministrativo regionale ha respinto “in ogni sua domanda” il ricorso presentato dal Consorzio Mobit che aveva l’intento di invalidare la richiesta della Regione Toscana, rivolta sia a Mobit che ad Autolinee Toscane di presentare nuovi Piani Economici Finanziari (PEF).
La richiesta dei nuovi PEF da parte della Regione Toscana, contestata da Mobit ma dichiarata legittima dal TAR, arrivò a seguito di una sentenza precedente del Tribunale, emessa lo scorso ottobre 2016, in cui si ravvisò che i Piani Economici e Finanziari dei due contendenti non rispettavano alcune linee guida. La Regione quindi ha proceduto a richiedere ed ottenere, seguendo le indicazioni del TAR, i nuovi PEF sia da Mobit che da AT, poi risultati entrambi validi.