CAPRESE MICHELANGELO – Prorogata fino a domenica 17 settembre 2017 la mostra “Futuro anteriore. Oilrobots, eroi con macchia”, personale di pittura di Fabrizio Spadini a cura di Giovanni Pichi Graziani, allestita nell’ala contemporanea del Museo Michelangiolesco di Caprese Michelangelo (AR).
Accanto alla produzione di Spadini sono esposti anche cinque capolavori di maestri del passato come Fattori, Puccini e Sernesi, che introducono il visitatore a una mostra che ha avuto eco in tutta Italia.
Dopo l’apertura dello scorso 7 luglio, sono stati infatti molti i turisti giunti alla casa natale del Buonarroti per scoprire il linguaggio post-macchiaiolo dell’artista lombardo, da alcuni anni trapiantato in Valtiberina, che dialoga con i mitici robot giapponesi degli anni Settanta e Ottanta, proprio quelli che hanno fatto sognare intere generazioni di bambini.
La proroga sarà l’occasione per tornare ad ammirare la mostra anche per chi l’ha già vista. Spadini ha infatti deciso di inserire nel percorso espositivo alcune opere inedite, terminate nelle ultime settimane, tra le quali si segnala uno splendido olio su tavola dal titolo “La grande bagnante”, in cui la protagonista è Venus, la spalla femminile del Grande Mazinga.
“Futuro anteriore” proseguirà fino al 17 settembre 2017, negli orari di apertura del Museo Michelangiolesco: dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 19; sabato, domenica, festivi e prefestivi dalle 9,30 alle 19,30. Solo per il mese di agosto la mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 9,30 alle 19,30.
(nella foto: “La grande bagnante”, 2017, 45×60, olio su tavola)