Firenze – Fuochi d’artificio per Mario Gomez sul mercato e non solo. La polemica si era inanellata nel post partita della scorsa giornata di campionato dopo l’ennesima prestazione low profile del tedesco. Montella non ci sta piu’ ed intende scuotere il giocatore e cosi e’ stato. Peccato che questo non sia piaciuto al suo procuratore Feber che non ci ha pensato su due volte nel puntualizzare quanto le dichiarazioni del tecnico fossero fuori luogo. Da li al comunicato ufficiale della Fiorentina per abbassare i toni e’ passato ben poco : “Vorrei precisare, in merito al discorso di Mario Gomez e ad alcune mie frasi estrapolate da un discorso molto più ampio , che le stesse sono state contestualizzate e riportate esclusivamente in riferimento a Mario Gomez. Stavo rispondendo a molteplici domande inerenti al rapporto tra azioni di possibili goal e azioni concretizzate, ed è indiscutibile che in questo momento siamo in credito. Sul momento poi che sta attraversando Mario Gomez ne ho parlato più volte in Sala stampa, e in occasione delle interviste post partita di domenica , sempre con l’intento di ‘scuotere’ il mio giocatore da questa sua situazione particolare. Non è nelle mie abitudini criticare i miei giocatori tantomeno pubblicamente e sicuramente non lo farei con Mario di cui tutti conosciamo il suo indiscutibile valore sia professionale che umano.” Ma sul futuro dell’attaccante in chiave cessione arrivano nella giornata di ieri anche le dichiarazione eloquenti del consigliere Sandro Mencucci : “Cederlo a Gennaio? No, ma a Giugno non ci saranno incedibili.” . I contatti per Destro della Roma intanto continuano. Nel frattempo se il giocatore non darà segnali incoraggianti, nella partita col Chievo potrebbe preannunciarsi per lui la peggiore delle ipotesi, la panchina.
Un’altra verità nelle parole di Mencucci, che svelano un retroscena, il reale motivo della promozione di Tatarusanu: “Neto ci ha chiesto di escluderlo, non se la sente più di giocare. Non credo abbia alcun accordo con la Juventus, siamo amici con quella società, le rispettive dirigenze in Lega hanno ottimi rapporti.” . Intanto in queste ore da casa Liverpool pare esserci stato un dietrofront inerente la trattativa di due milioni di sterline che sembrava essere già avviata. Il tecnico dei Reds non sarebbe affatto convinto del portiere brasiliano.
In vista Verona con le ultime di mercato in entrata che vedono protagonista Alino Diamanti, se ne conviene che lo spazio li in mezzo comincia ad essere stretto. Problemi di abbondanza e di assetto. Il numero 18 però probabilmente domenica partirà dalla panchina per entrare a partita in corso. Tornati al 3-5-2 Montella adesso fa fatica a pensare ad un assetto diverso, visto anche il risultato importante con il Parma. Il suo posto pare essere proprio quello determinante accanto al panzer. Chi sicuramente rimarra’ inamovibile in questo momento per Montella e’ Joaquin, esterno di destra del centrocampo a cinque. La versione offensiva che vede protagonisti Joaquin Cuadrado e Diamanti appare stuzzicante ma troppo pericolosa, soprattutto con le grandi. Certo che oggi pensare di escludere Cuadrado fa storcere la bocca, ma una decisione andra’ presa, il possesso palla e’ l’arma viola ed un cambio di modulo per questo non e’ contemplato.
La buona notizia arriva da Babacar, recuperato dall’infortunio, finalmente in gruppo e domenica convocato per la trasferta contro il Chievo.
Nella giornata di domani come di consueto arriverà il patron Andrea Della Valle per incontrare la squadra e stando all’ultimo incontro non ci potrebbe essere niente di più proficuo.