Vaglia – Cinquantamila euro già erogati, tangibile conferma di un grande obiettivo raggiunto da parte dell’amministrazione comunale di Vaglia, che ha ottenuto il finanziamento dal Ministero dell’Interno per la sistemazione di due frane importanti. La cifra totale è di 693mila euro.
Nello specifico, si tratta della frana di Pescina, di cui il 20% già anticipato ed erogato (i 50mila euro citati) sul totale di 253mila euro in cui consiste l’intero finanziamento, e di quella di San Jacopo, 440mila euro di finanziamento da parte del Ministero, per la quale è stata richiesta una integrazione, entro trenta giorni, riguardo l’individuazione della pericolosità geologica al fine di erogare intanto il 20%. Operazione che per quanto riguarda il finanziamento attinente alla frana di Pescina, il Ministero aveva potuto attuare autonomamente. La domanda di partecipazione al bando era stata avviata il 28 agosto 2022.
Il vicesindaco di Vaglia, Riccardo Impallomeni, spiega: “Abbiamo già convocato i progettisti per entrambe le frane, uno per il 7 agosto per la frana di San Jacopo, uno per il 17 agosto per quella di Pescina”.
“Come Amministrazione possiamo soltanto essere molto soddisfatti – continua Impallomeni – in un periodo in cui purtroppo molti Sindaci organizzano manifestazioni di protesta per la riduzione di fondi PNRR relativi al Rischio Idrogeologico, noi siamo premiati per il nostro lavoro portato avanti con tenacia e costanza da parte della giunta e degli uffici”.
Nello specifico, la Località di Pescina è servita esclusivamente da viabilità comunale, su cui insiste un versante in G4 Pericolosità Geologica massima con il fondo stradale a strapiombo sul corso del Torrente Carzola. In un punto di qualche metro di sviluppo, il versante è strettamente connesso a monte con un fenomeno di franosità attiva. La Via di San Jacopo è interessata da due grandi aree franose, anch’esse in G4 Pericolosità Geologica massima, che danno origine a dissesti importanti sul fondo stradale.
“Il territorio del Comune di Vaglia è molto fragile, necessita di attenzione, studio geologico approfondito ed interventi importanti- conclude Impallomeni – questa Amministrazione, da sempre, è particolarmente sensibile ed impegnata sugli aspetti idrogeologici, geomorfologici e sismici. Un successo dunque costruito e voluto, quello di aver avuto accesso ai finanziamenti in oggetto. Nel prossimo consiglio ci occuperemo di fare la variazione di bilancio apposita per l’allocazione delle risorse. Adesso avanti con gli approfondimenti progettuali ed a seguire le opere”.