Livorno – La Giunta Provinciale di Livorno ha approvato i progetti definitivi (elaborati dall’Unità di servizio Difesa e protezione civile del territorio –UO Salvaguardia della natura dell’Amministrazione Provinciale), per tre interventi forestali che interessano le aree boscate della Valle del Chioma, della Valle Benedetta e della Sambuca. L’importo totale dei lavori è di 1.045.000 euro, con i quali si completa il programma di interventi che la Provincia ha presentato alla Regione Toscana nel 2013, ottenendo un finanziamento complessivo di 1.800.000 euro.
Il primo progetto riguarda l’adeguamento della viabilità per l’antincendio boschivo nel tratto di strada che dalla località Palazzina porta alla località Quarrata. Saranno eseguiti interventi di ripristino del piano della carrareccia, di regimazione delle acque meteoriche, compreso il ripristino di alcuni tombini stradali, e di regolazione della vegetazione laterale alla strada, con barriere di sicurezza nei punti pericolosi.
Un secondo intervento è quello relativo alla manutenzione del viale parafuoco a monte della viabilità principale, che collega la cava del Corbolone alla Valle Benedetta, con il ripristino della strada forestale che dal Crocione arriva in località la Poggia.
Il terzo intervento è, invece, di carattere selvicolturale e riguarda la bonifica delle pinete colpite da Matsucoccus nella zona della Valle Benedetta. I lavori saranno estesi ad un’area di circa 40 ettari di bosco misto, dove è prevalente la presenza di pino marittimo colpito dal patogeno. Le piante secche saranno tagliate e rimosse dal bosco per favorire la crescita delle latifoglie ben radicate su tutta la superficie. Si interverrà anche sulle strade forestali che attraversano l’area.
“Si tratta di tre progetti importanti – sottolinea l’assessore Provinciale Paolo Pacini – non solo per le consistenti risorse finanziarie messe a disposizione della Regione Toscana, ma soprattutto perché si andrà a completare la viabilità forestale principale di buona parte del parco dei Monti Livornesi e delle ANPIL contigue, favorendo, così, una migliore fruizione di queste aree. Un patrimonio di biodiversità – aggiunge – che può essere vissuto dalle comunità locali, anche in chiave economica, attraverso lo sviluppo di attività agricole e l’inserimento nei circuiti turistici, come, per esempio, quelli legati al cicloturismo e al turismo naturalistico”.
Sono, infatti, diversi i sentieri e le strade ripristinate in periodi precedenti, sempre con finanziamenti PSR, come la strada che collega la località Palazzina al Castellaccio e il viale parafuoco che dalla Valle Benedetta conduce al monte La Poggia, mentre sono in corso i lavori di sistemazione delle strade che dal Corbolone portano a Villa Cristina e alla Puzzolente.
Gli interventi previsti inizieranno entro la fine dell’anno per concludersi la prossima primavera.