Fondazione Ant: “meravigliosamente donne” a Prato

Prato – Torna “Meravigliosamente donne in Ant”, la serata promossa da Fondazione Ant in onore della femminilità e dell’impegno sociale in quanto donna.

L’evento patrocinato dal Comune di Prato si svolgerà sabato 9 Marzo, alle ore 19,30 nei suggestivi spazi del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci in viale della Repubblica 277 a,e sarà l’occasione per premiare attraverso la Fondazione ANT 8 donne che con il proprio lavoro e volontà si danno da fare per  le attività gratuite di assistenza domiciliare ai malati di tumore e di prevenzione oncologica della stessa Fondazione .

Alla presenza del Sindaco Matteo Biffoni e alle autorità cittadine, Fondazione ANT consegnerà i riconoscimenti per la sanità alla dott.ssa Erica Moretti; per il sociale al direttrice della Caritas Prato Idalia Venco; per l’industria al Cav. Carla Casini e la sorella Romina imprenditrici dell’azienda Alma spa; per la moda a Ilaria Nistri; per lo sport a Vittoria Guazzinicampionessa di ciclismo e per la comunicazione alla giornalista Sara Bessi.

Anche quest’anno torna il premio speciale “Amica di Ant “ per quelle donne che sostengono la Fondazione, pur non rientrando nelle categorie lavorative previste, e il riconoscimento andrà a Elena Mazzetti de Il Giardino delle Fate

“Ben felici di poter patrocinare questo evento arrivato alla sue terza edizione – ha affermato il sindaco Matteo Biffoni –. Un’occasione non solo per premiare donne meravigliose appunto ma anche e soprattutto per sostenere una realtà come quella di Ant che da 40 anni opera nella nostra città con competenza e con una passione incredibile”.

Madrina della serata, condotta da Roberta Catarzi, la cantante, attrice e autrice Drusilla Foer che si alterna fra teatro cinema e televisione. Personaggio irriverente e antiborghese, è da tempo un’icona di stile,e poi tanta musica dal vivo con il Dj e batterista Leonardo Martera.

Prima della cena sarà possibile visitare la mostra fotografica “Soggetto Nomade” che raccoglie per la prima volta in una mostra gli scatti di cinque fotografe italiane realizzati tra la metà degli anni Sessanta e gli anni Ottanta, restituendo da angolazioni diverse il modo in cui la soggettività femminile è vissuta, rappresentata e interpretata.

Ricordiamo che il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci è̀la prima istituzione italiana progettata da zero con l’obiettivo di presentare, collezionare, documentare e supportare le ricerche artistiche di arti visive e performative, cinema, musica, architettura, design, moda e letteratura. Progettato dall’architetto razionalista Italo Gamberini e ampliato nel 2016 da Maurice Nio, presenta 3.000 mq di sale espositive, un archivio, i 60.000 volumi della biblioteca specializzata CID/Arti Visive, l’auditorium-cinema, un bookshop, un ristorante, un bistrot e un teatro all’aperto.

Il menù è dello chef Angiolo Barni del ristorante Myo con i prodotti di aziende eno-gastronomiche del territorio. A chiusura, le prelibatezze della Pasticceria Zarini e della Pasticceria Guastini. I vini serviti dalla Fisar Prato sono della Tenuta di Artimino e dell’azienda Le Filigare della famiglia Cassetti.

Tutti i fondi raccolti saranno destinati al servizio di assistenza socio-sanitaria domiciliare gratuita ai malati di tumore e ai progetti di prevenzione oncologica che Fondazione ANT porta avanti sul territorio di Prato e provincia. Fondazione ANT ringrazia tutti i sostenitori che hanno permesso la realizzazione della serata. 

(Per prenotazione e informazioni 3451562312)

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