Pisa – Rassicurazione al Comune di Pisa sul possibile effetto erosivo delle due grandi opere sulle spiagge del litorale pisano. Il consulente dell’Autoritò portuale di Livorno, Marco Tartaglini: “Tutti gli studi concordano sull’ininfluenza di queste opere sula stabilità della spiaggia a nord del Porto di Livorno, da Calambrone in su”.
“Foce Armata è l’opera che servirà per mettere in sicurezza idraulica il territorio pisano e per garantire la navigabilità dello scolmatore con il Canale dei Navicelli, mentre Piattaforma Europa è, in sintesi, il nuovo porto di Livorno per la quale è prevista una spesa di circa 1 miliardo e 400 milioni di euro”, ha ricordato il consigliere Juri Dell’Omodarme, in occasione della presentazione dei due progetti, che per dimensioni ed impatto incideranno in modo notevolissimo sia su Pisa che su Livorno, alla Commissione Urbanistica del Comune di Pisa.
Marco Tartaglini, consulente dell’Autorità Portuale di Livorno, ha precisato: “Tutti gli studi che abbiamo compiuto, i primi dei quali risalgono all’83, hanno concordato sulla ininfluenza di queste opere sulla stabilità della spiaggia a nord del Porto, da Calambrone in su”.
Alla presentazione ha partecipato anche Massimo Provinciali, segretario generale dell’Autorità di Livorno, che ha aggiunto:“ Piattaforma Europa nasce da un esigenza fisica cioè il mutare delle dimensioni delle navi. Se vogliamo essere competitivi sul mercato, sia per quanto riguarda i croceristi, vorremmo arrivare a 1,5 milioni di persone, che per quanto riguarda i contenitori, oggi siamo a 600 mila vorremmo arrivare a 2 milioni, occorre adeguare le nostre infrastrutture”.
Erano presenti, tra gli altri, anche i consulenti dell’Autorità Portuale di Livorno, Matteo Scoporrino, Claudia Casini, Simone Pagni e il funzionario della stessa Autorità portuale, Claudio Vanni. Per la Provincia di Pisa era invece presente l’ingegner Carli.