Cinema a tematica LGBT e queer culture protagonisti a Firenze con la dodicesima edizione del Florence Queer Festival, diretta da Bruno Casini e Roberta Vannucci, che si terrà al cinema Odeondal 21 al 27 novembre, nell’ambito della kermesse 50 giorni di cinema internazionale a Firenze. Una finestra sulla più recente cinematografia internazionale gay, lesbica, bisex e transgender con un programma di trenta titoli (15 in concorso), due contest per corti (Videoqueer e Se hai testa fai il test) euna retrospettiva dedicata al regista Eytan Fox. A partire da questa edizione è istituito il concorso per il miglior lungometraggio.
Special guest del festival sarà Eytan Fox, noto per l’acclamato Yossi and Jagger, con una retrospettiva dei suoi principali lavori e il più recente Cupcakes, una commedia colorata e glamour, con la colonna sonora firmata da Babydaddy degli Scissor Sisters, che racconta la storia di un gruppo di amici di Tel Aviv scelti per rappresentare Israele all’Eurovision Song Contest. In collaborazione con Middle East Now saranno presentati Yossi, Yossi e Jagger, Mary Lou, Walk on Water. Eytan Fox sarà inoltre protagonista domenica 23 novembre, alle 11.30, al Cinema Odeon di un incontro sul suo cinema ad ingresso libero.
Tra i titoli da non perdere in programma al festival Der Kreis – The Circle di Stefan Haupt, candidato per la svizzera agli Oscar 2015 e già vincitore all’ultima Berlinale e del Festival LGBTI di Torino, che racconta la storia dell’omonima rivista fondata a Zurigo negli anni Cinquanta (alla presenza dei protagonisti, 23 novembre ore 21; replica 26 novembre ore 18.30);la musica di Schönberg e i versi di Albert Giraud fanno da cornice alla storia di Pierrot Lunaire, ultima fatica del visionario regista canadese Bruce LaBruce (22 novembre ore 23.45); Global Gay, the next frontier in human rights di Frédéric Martel e Rémi Lainé, documentario sul movimento per i diritti degli omosessuali raccontato attraverso la voce di alcuni coraggiosi attivisti (anteprima italiana, 26 novembre ore 18.30). One Zero One diTim Lienhard, un ibrido spettacolare tra documentario e performance dal vivo sulla vita delledrag Cybersissy e BayBjane(22 novembre, ore 19. Il documentario è collegato alla mostra Only a dog can judge mein scena allo IED Firenze, v. comunicato mostra Cybersissy). Giò Stajano. Siamo tutti figli di Diodi Luigi Caiffa. La vita di Giò Stajano, primo omosessuale dichiarato d’Italia e unica vera icona gay, morta nel 2011 (23 novembre ore 18.15; alla presenza del regista). Il documentario sulla scrittrice iconoclasta degli anni ’50 Violette Leduc di Esther Hoffenberg, un inno alla libertà e alla magia della parola (23 novembre ore 19.30). I due documentari che affrontano il delicato tema della condizione degli anziani LGBT: Rebel Menopausedi Adele Tulli, ritratto di Thérèse Clerc (presente al festival), femminista che racconta il progetto di co-housing over ’65 in Francia (25 novembre ore 19.15); Welcome homedi Silvia Maggi, dedicato alla prima comunità per anziani LGBT in Germania (25 novembre, ore 19.45).
Il 20 novembre sarà la giornata internazionale contro la transfobia,TDOR-Transgender Day of Remembrance, e il Florence Queer Festival presenterà tre lungometraggi che affrontano il tema della transessualità. Il documentario Purple Skiesdi Sridhar Rangayan: in India le donne della comunità LBT (lesbiche, bisessuali e trans), da sempre invisibili ed emarginate, subiscono una continua violazione dei diritti umani (anteprima europea; 25 novembre ore 18.00). Boy Meets Girl di Eric Schaeffer, una commedia struggente e romantica, interpretata da Michael Welch (già protagonista di Twilight), che affronta il tema del passaggio all’età adulta (anteprima europea; sabato 22 novembre ore 21.00). Il documentario Favolose: storie in passerella! di Luca Oliviero: le voci e i racconti delle protagoniste di un concorso di bellezza sui generis. Le miss che vanno in scena sulla passerella sono tutte transgender, come lo sono le organizzatrici di questa iniziativa che si svolge in una storica piazza napoletana (27 novembre ore 17.00, alla presenza di Regina Satariano presidente del consultorio transgenere di Torre del Lago).
Prosegue infine la collaborazione con IED Firenze che dal 20 novembre al 1° dicembre, ospiterà la mostra Only a dog can judge me di Antoine Timmermans aka Cybersissy. In esposizione le eccentriche creazioni dell’artista, performer e drag queen olandese, in un singolare connubio tra moda, cultura pop e arte contemporanea (ingresso libero). Vernissage 20 novembre ore 19.00, alla presenza dell’artista.