Firenze – “E’ stato un anno difficile per la Toscana, così come per tutto il nostro Paese. Un anno che ha visto continuare il trend negativo per le nostre aziende e di conseguenza la perdita di numerosi posti di lavoro e l’impoverimento di molte famiglie”: così Giovanni Fittante, segretario regionale Idv Toscana.
“Si sta creando dunque una situazione sempre più delicata – ha proseguito l’esponente dell’Italia dei Valori – sotto il profilo sociale, poiché con la riduzione dei redditi aumentano le difficoltà a far fronte alle spese. E la disponibilità di servizi sanitari e assistenziali pubblici diventa sempre più importante. E’ evidente che la sanità resta la voce che più grava sui bilanci della Regione, ma va scongiurata ogni ipotesi di tagli ai servizi, poiché questo significherebbe comprometterne l’accesso alle fasce più deboli della popolazione, che si fanno sempre più folte. Come Italia dei Valori chiediamo che la Regione Toscana continui ad investire sulla sanità pubblica e sui centri di assistenza. Ottimizzare i costi di gestione rientra in una buona politica, purché questo non significhi sguarnire i presidi sanitari, allungare i tempi di attesa, costringere a lunghe trasferte chi deve curarsi. Fino ad oggi la Toscana ha interpretato al meglio questo ruolo e dovrà continuare a farlo, per evitare che si faccia un passo indietro nella tutela dei diritti del cittadino”.