Firenze, scatto d’orgoglio dell’Opera del Duomo: 12 appartamenti solo ai fiorentini

Gestione affidata a una società esterna, nel contratto il divieto del subaffitto turistico

Firenze – L’Opera di Santa Maria del Fiore ha deciso. E per riportare le famiglie dei residenti in centro, a Firenze, nel cuore della città ormai preda dell’affitto breve del turismo che desertifica le sue strade, non solo quelle più famose, decide di sottrarre 12 appartamenti siti fra Duomo e vie limitrofe e di affittarle alle famiglie fiorentine. Non più “solo per turisti”, dunque, ma “solo per fiorentini”. Una mossa coraggiosa e che si posiziona in senso contrario al sentire comune. Il business è il business, ma le scelte etiche sono ancora possibili. A dare notizia, il direttore Lorenzo Luchetti, che spiega: “Il Consiglio di amministrazione ha deciso di affittare le case di proprietà non più ai turisti o a chi poi le subaffitta ma solo a quei fiorentini, di ogni età, con figli o senza, che vogliano trasferirsi in una di quelle aree del capoluogo dove le abitazioni, se si trovano, si pagano a peso d’oro”.

Il patrimonio immobiliare dell’ente verrà gestita da una società esterna, cui toccherà il compito di valutare le richieste che verranno avanzate e le condizioni economiche delle famiglie. A coloro che passeranno il vaglio e diventeranno inquilini, il contratto vieterà esplicitamente il subaffitto turistico, ,sanzionato, se qualcuno volesse fare il furbo, con la rescissione del contratto stesso.

Intanto, sui 12 appartamenti che verranno immessi sul mercato delle locazioni residenziali, 5 sono già pronti mentre gli altri 7 verranno resi disponibili via via che se ne completerà la ristrutturazione. Gli appartamenti potranno essere o vuoti o ammobiliati, a seconda che siano già appartenuti al circuito degli affitti turistici brevi o no. I contratti potranno essere stipulati con la forma 4+4 o 3+2. Per quanto riguarda i canoni, rispetteranno io il mercato.

Un apprezzamento a tutto tondo dell’iniziativa dell’Opera del Duomo giunge dal capogruppo del Pd, già presidente del consiglio comunale, Luca Milani, “Apprezzamento per la scelta adottata dall’ente che si occupa del museo e del Duomo di Firenze che ha deciso di mettere a disposizione delle famiglie fiorentine dodici appartamenti che prima venivano affittati ai turisti. Una scelta – spiega il capogruppo del Partito Democratico Luca Milani – che punta, come vuole l’Amministrazione comunale, a far tornare i fiorentini ad abitare il centro storico”.

” Come Comune – prosegue Milani – intendiamo mettere in atto tutti gli strumenti a nostra disposizione per contrastare le locazioni turistiche brevi che vanno a snaturare l’identità del nostro centro storico. Le scelte che andremo ad adottare nei prossimi giorni, anche in Consiglio comunale, puntano a riportare le famiglie a vivere in centro. Bene dunque che il Consiglio d’Amministrazione dell’ente dell’Opera di Santa Maria del Fiore abbia deciso di mettere a disposizione questi dodici appartamenti per le famiglie fiorentine che potranno pagare affitti a prezzi accessibili. Una scelta – conclude il capogruppo Pd – che condividiamo e che speriamo possa essere di esempio per tante altra realtà e cittadini che hanno a cuore l’identità e l’anima della città. Non più dunque affitti brevi ai turisti ma affitti giusti per i fiorentini”.

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