Firenze – Dalle voci che corrono, bisogna cominciare a prepararsi a un grande evento. Firenze Libro Aperto infatti porterà a breve (si terrà il 17, 18 e 19 febbraio alla Fortezza da Basso) a Firenze una vera e propria messe di ospiti illustri, protagonisti del’editoria italiana, scrittori, giornalisti, editori (sono circa 200 ad oggi le case editrici che vi prenderanno parte) ma anche importanti personaggi dello spettacolo, ultimo della serie, il cantautore Vinicio Capossela che ha confermato in questi giorni la sua presenza.
La finalità dell’evento fiorentino è nota: si tratta, oltre a dar conto delle tendenze più interessanti delle ultime generazioni di scrittori, di una vera e propria “indagine” sul campo del complesso mondo dell’editoria italiana, con l’ambizione di mettere in contatto fra loro “filiere” che raramente riescono a incontrarsi, come, ad esempio, quella degli “illustratori” e del mondo dei Comics (con il contributo della Scuola Internazionale di Comics) con la “letteratura” e la produzione del libro. Ma il tema di fondo, quello cui tenteranno di dare risposta i vari autori e le personalità che intervengono, sarà il “sottotitolo” dell’evento, vale a dire: “Le parole non servono più?” che porrà sotto la lente l’ardua questione se la letteratura, lo scrivere, il leggere siano ancora strumenti “congrui” a un mondo in continua e frenetica evoluzione, globalizzato, in cui anche gli strumenti più tradizionali di comunicazione risultano investiti dallo tsunami del cambiamento. Da queste premesse, l’attesa di un evento che promette di mostrare una natura complessa e caleidoscopica, con riferimenti che vanno oltre alla tradizionale kermesse libraria.
Gli eventi, che avranno una durata non “tradizionale” (si parte la mattina verso le 10 e si tira tardi ben oltre le chiusure d’uso) spazieranno dunque fra presentazioni di libri, interviste in tempo reale con gli autori, spettacoli e eventi “mondani”. Particolare interesse verrà tributato, oltre al mondo dei Comics, anche alla filiera della letteratura per ragazzi e alle case editrici indipendenti e emergenti. Nella ricca lista degli ospiti sono previsti, fra gli altri, Joe R. Landsdale e Tahar Ben Jelloun, mentre fra gli scrittori italiani ci saranno Andrea De Carlo, Alessia Gazzola, Carlo Lucarelli, Mauro Corona, Diego De Silva, Federica Bosco, Federico Palmaroli, Marco Vichi, Gianni Biondillo. Oltre al cantautore Vinicio Capossela, il mondo della cultura sarà ben rappresentato con lo storico Franco Cardini, i filosofi Alfonso Maurizio Iacono e Luigi Lombardi Vallauri, il filologo Domenico De Martino, lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet.
Fra i tanti appuntamenti anche un Premio Letterario, il cui vincitore verrà prescelto da una giuria presieduta da Marco Vichi e formata dal filologo Domenico De Martino, dalla editor e scrittrice Laura Bosio, dal giornalista e scrittore Paolo Ciampi e dalla scrittrice Chiara Novelli, e otterrà la pubblicazione della propria opera da parte della casa editrice Ibiskos Editrice Risolo. Senza dimenticare il Premio Book-Trailer Firenze Libro Aperto, che verrà assegnato al videomakers che ha realizzato il migliore videoclip per la promozione di un libro, e il concorso letterario per allievi delle scuole superiori Comunicare in tramvia.
Firenze Libro Aperto, il primo festival internazionale del libro di Firenze, è patrocinato dalla Regione Toscana, Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze. La kermesse è stata ideata e organizzata da FBS Eventi, Direzione Generale di Paolo Cammilli, coordinamento di Valerio Abbate, direzione artistica di Chiara Bentivegna .