Nel prossimo mese di aprile Leonard Bundu difenderà il titolo europeo dei pesi welter contro lo sfidante ufficiale il 43enne Gianluca Branco di Civitavecchia. E Firenze avanza in modo concreto, visto che esistono già delle trattative, la propria candidatura ad ospitare l’atteso match. La notizia è stata confermata durante una mega riunione, tenuta ieri sera venerdi al Ristorante Torracchione di Via San Quirico, organizzata per festeggiare la recente superba ed entusiasmante vittoria di Bundu a Londra contro Lee Purdy, giovane e tosto sfidante inglese che sperava di strappare al campione fiorentino la corona continentale. E nell’euforia generale qualcuno ha pure ricordato che il bilancio di Bundu è costituito da 30 incontri e trenta vittorie. Uno stupendo, ineguagliabile ruolino di marcia.
L’inglese Purdy è stato il quinto pugile che ha tentato di detronizzare Bundu ed è stato il quinto avversario demolito prima del limite. Lo avevano preceduto nell’ordine Antonio Moscatiello, Stefano Castellucci, il francese Ismael Massoudi ed il polacco Rafael Jackiewcz. Ora Bundu è quarto nel raking EBU ed aspetta fiducioso di poter disputare una semifinale per il titolo mondiale.
Ieri sera, tra una portata e l’altra di un ricco menù, i commensali, un centinaio, seguivano la replica del match londinese su un grande televisore, pronti ad applaudire rumorosamente i momenti più “belli” della prova di Bundu. Momenti a tratti commentati a voce alta dallo stesso protagonista.
Un Bundu, super contento e un po’ commosso dall’accoglienza calorosa ricevuta. Al momento del suo arrivo al ristorante, in compagnia della moglie Giuliana e della sorella Antonella, è stato letteralmente sommerso dai suoi scatenati tifosi.
Ad accoglierlo, tra gli altri, Moreno Mencucci promotore della serata e presidente dell’Accademia Pugilistica Fiorentina; Ezio e Francesco Sottili, pilastri assoluti di quella società; il maestro di boxe Alessandro Boncinelli che ha sempre guidato Bundu dall’angolo durante i matches; da tanti ex pugili tra i quali Dagliana e Recati. Insomma era presente tutta la boxe fiorentina (e non solo).
Tornando alla notizia che Firenze farà carte false per ospitare in aprile l’europeo di Bundu si può aggiungere che al momento solo Roma appare una seria concorrente. Inoltre nel caso in cui Branco dovesse rinunciare al match (ipotesi possibile se convinto di non farcela a battere Bundu) i promotori del match sono pronti a proporre il nome di un altro pugile ed in tal caso la difesa del titolo sarebbe volontaria.
Insomma è bene che anche il Comune di Firenze ed il Palazzetto dello sport del Campo di Marte prendano nota della decisa volontà degli sportivi fiorentini di vedere al Mandela Forum il prossimo incontro del loro campione.
FRANCO CALAMAI