Firenze – L’economia della città metropolitana di Firenze crescerà di oltre 7 punti percentuali nel 2021 (+7,2%, un punto in più della media nazionale), dopo due anni di flessione (-10,5% nel 2020 e -0,4% nel 2019, sotto la media nazionale), con la prospettiva di mantenere un trend sostenuto anche nel 2022 (+4,4%). Questi numeri, elaborati dall’Ufficio studi della Camera di commercio di Firenze (fonte Prometeia), sono stati illustrati oggi in conferenza stampa dal presidente della Camera, Leonardo Bassilichi (foto), e dal segretario generale Giuseppe Salvini, che hanno anche confermato l’impegno economico dell’Ente in favore delle imprese e dell’economia locale, circa 5 milioni nel 2022, in linea con il 2021, nonostante una consistente riduzione delle entrate (causa pandemia) nei conti del bilancio camerale.
A trainare il miglioramento del quadro economico dell’area metropolitana sono soprattutto le esportazioni, che quest’anno cresceranno del 20,1% (-15,7% nel 2020), ma anche i consumi delle famiglie fanno registrare un incoraggiante +5,7% dopo il crollo dello scorso anno (-12,8%). Invariato l’indice di produttività del lavoro, da sempre punto debole dell’economia toscana, e sostanzialmente stabile il tasso di disoccupazione (6,6%) che, a causa anche della crescente difficoltà di reperimento delle professionalità sul mercato del lavoro (45,2%), non dovrebbe ridursi nei prossimi anni (6,8 la stima per il 2022 e 6,7 per il 2023). In ripresa gli investimenti: +14,3% quest’anno e +6,7% il prossimo.
La Camera di commercio, da parte sua, conferma per il prossimo anno l’impegno economico messo in campo nel 2021, con circa 5 milioni che, sia direttamente (attraverso i bandi) che indirettamente (con i servizi camerali e di PromoFirenze), andranno a sostegno della crescita di imprese e professionisti del territorio.
“Siamo la ‘casa delle imprese’ – dice Bassilichi – e lavoriamo insieme alle altre istituzioni per migliorare l’attrattività e l’efficienza del territorio, sul fronte della formazione, del lavoro e dei progetti in grado di sostenere la crescita dell’economia: dobbiamo puntare su poche iniziative ma d’impatto, sfruttando anche il clima di collaborazione che si è creato in questi mesi tra tutti gli attori del territorio”. Per Salvini, “manifestazioni come BuyWine, BuyFood e Bto, realizzate grazie all’impegno di PromoFirenze e Regione, sono l’esempio di come si possa promuovere con successo le nostre eccellenze, coniugandole con un’azione di marketing territoriale e quindi anche con il turismo. Questo è carburante nel motore della ripresa – aggiunge Salvini – al quale affianchiamo i servizi gratuiti e le consulenze per far nascere nuove imprese, per la crescita digitale di attività e professionisti e per l’internazionalizzazione attraverso il progetto Exporthub”.
Per quanto riguarda i servizi alle imprese, nel corso del 2021 la Camera di commercio di Firenze, tra le altre cose, ha effettuato quasi 28mila aperture di cassetti digitali e rilasciato 12.704 dispositivi di firma digitale oltre a 16mila certificati di origine (necessari per esportare prodotti), di cui 15mila stampati direttamente in azienda. Il Punto impresa digitale (Pid) della Camera ha assistito circa mille aziende ed erogati bandi voucher impresa 4.0 per 160 imprese. Sono stati più di 5mila gli studenti coinvolti nei programmi di orientamento fatti nelle scuole superiori. E il progetto Exporthub di PromoFirenze ha permesso di offrire oltre 1.100 servizi di sviluppo e promozione all’estero e 129 consulenze specialistiche gratuite , grazie anche a 12 accordi con partner internazionali.