Firenze – Alcuni protagonisti del Sessantotto fiorentino si confrontano sulle particolari caratteristiche del movimento a Firenze, fra la contestazione studentesca e l’esperienza dell’Isolotto. L’incontro avrà luogo domani nella sala Michelangelo della Biblioteca Nazionale Centrale (ore 17) dove è aperta una mostra, “E tutto sembrava possibile, il 68 in Italia fra realtà e utopie” (8 novembre 2018-9 febbraio 2019), che offre una grande quantità di materiale documentario sull’anno simbolo del movimento studentesco che rinnovò idee, abitudini, stili di vita, linguaggi artistici, innescando mutamenti in tutte le relazioni sociali.
All’incontro prenderanno parte il politico e docente universitario Francesco Pancho Pardi, la storica e studiosa di fenomeni sociali Adriana Dadà e lo storico dell’architettura e dei giardini Mario Bencivenni. Modera Piero Meucci, direttore del quotidiano online StampToscana.
Prima dell’inizio del dibattito è prevista una visita guidata alla Mostra (alle ore 16,00).