Firenze – Stamani lunedi 16 giugno Luigi Bartali, figlio di Ginettaccio, ed Andrea Bresci presidente dell’Associazione Amici del Museo di Ponte a Ema hanno deposto una corona di fiori sulla stele dedicata a Giulio Bartali, fratello minore di Gino.
La stele si trova lungo la discesa del San Donato, nei pressi di Osteria Nuova, cioè nel punto della strada nel quale il 14 giugno di 78 anni Giulio fu vittima di una rovinosa ed in pratica mortale caduta.
Partecipava ad una corsa dilettanti e scendeva a forte velocità quella discesa insieme ad altri due corridori Simoni e Corsini. In quel punto i tre ciclisti incrociarono un’auto che procedeva in senso inverso. Simoni e Corsini riuscirono ad evitarla, Bartali no.
L’urto fu terribile. Trasportato all’ospedale di Santa Maria Novella, due giorni dopo quel tragico incidente, cioè il 16 giugno, Bartali moriva.