Firenze – Pochi dubbi di formazione domani per Vincenzo Montella in vista del match di domani contro il Chievo Verona, occasione ghiotta per avvicinarsi al terzo posto. Capire come gestire Alino Diamanti sara’ quella marcia in piu’, lui che gia’ ha inserito la quinta. Ieri finalmente e’ arrivato il transfer e con lui oggi la prima convocazione. Il contratto dell’ex Guangzhou in prestito con diritto di riscatto fissato a due milioni di euro a favore dei viola era stato depositato in Lega calcio gia’ domenica scorsa ma serviva l’ultimo tassello. La traduzione dei documenti e’ stato di fatto il problema principale, ma Diamanti nel frattempo ieri ha continuato ad allenarsi in seduta differenziata per rendersi subito disponibile per la gara di domani.
Montella deve aver pensato, squadra che vince non si cambia ed ecco che il modulo 3-5-2 torna al suo assetto cosi dando ancora fiducia e spazio a Mario Gomez la’ davanti con Cuadrado alle sue spalle, che come vede il Bentegodi si trasforma in un vero e proprio bomber, nelle ultime 2 partite giocate ha segnato 3 gol, una doppietta al Chievo ribaltando il punteggio fermo sull’1-0 mentre in questa stagione nella sfida contro l’Hellas ha inciso nella partita ferma sul momentaneo 1-1.
Babacar partira’ dalla panchina, ancora non ha in 90 minuti nelle gambe, ma pronto ad inserirsi a partita in corso, con quattro reti ,insieme a Cuadrado, e’ lui il capocannoniere della squadra viola. Joaquin ancora una volta sara’ schierato a destra, con gli stessi undici della vittoria col Palermo. Tornera’ in difesa Gonzalo Rodriguez tenuto fermo per un turno di squalifica. Out ancora Aquilani per il problema di tendinopatia achillea, tornera’ disponibile contro la Roma, ma per il momento ancora si allena a parte.
Intanto continua il lungo lavoro e recupero per Giuseppe Rossi e Federico Bernardeschi. Il primo sara’ pronto per Marzo, mentre per il giovane attaccante della Fiorentina potrebbe prospettarsi uno scenario piu’ positivo rispetto alla tabella di marcia. Il Ct della Nazionale Under 21 Di Biagio lo aspetta a braccia aperte in vista dell’europeo di categoria.
Fronte mercato ieri e’ stato ufficializzato l’ingaggio a titolo definitivo del portiere Antonio Rosati, ex Napoli, il contratto lo lega alla squadra gigliata fino al giugno 2016, ha scelto la maglia numero 31 e stavolta sara’ il vice Tatarusanu.
A meno di ventiquattro ore alla sfida del Bentegodi torna viva la pista Paloschi, classe ’90, un obbiettivo che ritorna sempre, un attaccante con caratteristiche che piacciono molto a Montella. Ma Campedelli, presidente degli scaligeri, non ha nessuna intenzione di privarsi del centravanti piu’ prolificuo che ha, anche se di pedine di scambio ce ne sarebbero per una squadra che in difesa fa acqua, come Hegazy che potrebbe fare al caso loro, ed El Hamdaoui per l’attacco.
Intanto difficile e’ la situazione di Ilicic che non intende scendere di serie nonostante la buona proposta del Bologna. Ci sono squadre come Torino a cui il giocatore piace e con cui oggi la dirigenza viola avra’ un incontro la formula per la fumata bianca dovrebbe essere quella del prestito con obbligo di riscatto fissato a 6 milioni di euro. Su di lui anche la Sampdoria ma non e’ ancora stata formulata una proposte concreta da parte loro. Vero e’ che il nodo e’ proprio Ilicic, perche’ senza cessioni sara’ difficile avvicinarsi al mercato in entrata: lo spogliatoio e’ super affollato, bisogna rientrare di alcuni milioni ed abbassare il monte ingaggi.
Una buona notizia riguarda capitan Pasqual si respira un aria piu’ positiva in merito ad il suo rinnovo. Nonostante le sempre piu’ insistenti voci che lo vedono in direzione Milan, alla luce anche dell’infortunio di De Sciglio che sara’out almeno 40 giorni e l’insistenza proprio del tecnicno rossonero Filippo Inzaghi che lo vorrebbe con se, laFiorentina ha eretto un vero e proprio muro attorno al suo capitano, nuovamente esploso col Palermo, e’ tornato titolare e vuole mantenersi il posto, a Verona si riprendera’ la fascia.