Firenze – E’ vero, Fiorentina – Bologna è un derby, quello dell’Appennino, e quindi aperto a ogni risultato. E’ anche vero che c’è un avversario che da ex ai viola ha già segnato e per la partita di domani al Franchi può insorgere un leggero stato di ansia ma è anche vero che, a favore dei tifosi gigliati, c’è un trend numerico che parla chiaro.
E proprio dal club viola, dal suo sito ufficiale, apprendiamo che Sebastien De Maio, ex della partita, ha segnato il suo primo gol in A al Franchi contro la Fiorentina, con la maglia del Genoa nel gennaio 2014 e che Il Bologna, vittorioso nella prima trasferta a Benevento, è da gennaio 2016 che non riesce a infilare due successi consecutivi fuori casa in A. E non è mai riuscito a segnare più di un gol nelle ultime sei gare giocate tra campionato e Coppa Italia (tre volte un gol e tre volte nessuno).
Non solo: la Fiorentina è imbattuta nelle ultime sei partite di Serie A con il Bologna, grazie a cinque vittorie e un pareggio. In particolare, ha vinto le ultime cinque partite consecutive giocate in casa contro il Bologna in Serie A, senza mai subire gol. Insomma, là davanti i viola non scherzano perché è la squadra che ha effettuato più conclusioni in questa Serie A: ben 60, anche grazie ai 25 tiri effettuati nel primo match in casa contro la Sampdoria. Perché ha sei marcatori differenti, primato in questo campionato al pari del Napoli. Inoltre è la prima volta Cyril Thereau ha segnato nelle prime tre giornate di Serie A e Giovanni Simeone, che ha già segnato al Bologna nell’ottobre 2016, ha realizzato tutti e 13 i suoi gol in Serie A dall’interno dell’area di rigore.
Attenzione però perché la Fiorentina ha sia segnato che subito gol nelle ultime cinque gare casalinghe in campionato