Gianluca Ferrari
Un gol di Giacomazzi a sei minuti dal termine priva i granata dell’impresa di uscire imbattuta dal campo della capolista. Al ‘Via del Mare’ il Lecce vince 2 a 1
Non basta la miglior Reggiana della stagione per uscire indenne dal campo della prima della classe. Al ‘Via del Mare’ di Lecce, i granata di mister Zauli costringono al pareggio i padroni di casa per più di 80 minuti, fino a quando il gol del neo-entrato Giacomazzi risolve la gara in favore degli uomini di Lerda e priva la Reggiana di un prestigioso risultato in trasferta.
Davvero un peccato il punteggio finale che, probabilmente, i granata non avrebbero meritato almeno per il carattere e la concentrazione mostrati in una gara proibitiva come quella di oggi. Un peccato anche e soprattutto per come si era messa la partita dopo appena due minuti di gioco, con Matteini che infilava Benassi nello stupore generale raccogliendo appena dentro l’area un preciso assist di Sprocati, in netta posizione di fuorigioco fortunatamente non ravvisata dal guardalinee. Un peccato perché per 45 minuti – rigore per il Lecce – la Reggiana aveva retto più che bene all’urto dei forsennati attacchi della squadra di casa grazie ad un attento Bellucci e ad un reparto difensivo compatto e quasi impenetrabile, con gli esterni di centrocampo sempre pronti ad effettuare il raddoppio sui pericolosissimi attaccanti di mister Lerda; al secondo minuto di recupero, però, Cossentino trattiene per l’ennesima volta in area Foti e l’arbitro lo punisce fischiando la massima punizione per i giallorossi, trasformata implacabilmente dall’ottimo Memushaj. E dire che i granata, nonostante il forcing giallorosso, non avevano concesso grandissime occasioni da rete alla squadra capolista del girone, pericolosa con un girata del capocannoniere Foti e con un colpo di testa del difensore Diniz, neutralizzati entrambe da un attentissimo Bellucci, in campo dal primo minuti al posto dell’emarginato Tomasig.
Anche nella ripresa, nonostante la non necessità di recuperare il risultato, il Lecce fatica a trovare il pertugio per superare Bellucci e valorizza ancor di più la prestazione degli uomini di Zauli, sempre attenti a coprire tutti gli spazi e a ripartire velocemente in contropiede. Memushaj ci prova da lontano dopo due minuti ma il numero uno granata respinge ancora in angolo il suo tentativo. Al minuto 14 Foti non è abbastanza cattivo solo davanti a Bellucci ed i granata iniziano a credere veramente nell’impresa; Lerda inserisce Giacomazzi e Pià per dare ulteriore qualità alla sua squadra ma la Reggiana respinge ogni tentativo dei giallorossi e prova addirittura a colpire dalla distanza senza, però, trovare fortuna. Quando anche i padroni di casa sembrano non averne più, Giacomazzi raccoglie al limite dell’area e silura Bellucci con un destro imparabile che taglia le gambe agli uomini di Zauli e regala al Lecce la sesta vittoria casalinga su altrettante gare disputate. Il risultato, alla fine, premia la maggior qualità della corazzata di mister Lerda che in rosa può vantare tantissimi giocatori capaci di decidere con un lampo le proprie partite ma accontenta – si spera – anche i granata che avevano come obiettivo principale la prestazione sul campo. Le gare da vincere, del resto, sono altre a patto che si cominci subito da domenica prossima in casa contro il Portogruaro.
Il tabellino
LECCE – REGGIANA 2-1 (1-1)
Marcatori: 2′ Matteini, 45’+3 rig. Memushaj, 84′ Giacomazzi
Lecce (4-2-3-1) Benassi; Vanin, Diniz, Di Maio, Legittimo; De Rose (62′ Giacomazzi), Memushaj; Chiricò, Bogliacino (43′ Jeda), Falco (74′ Pià); Foti A disp. Zappacosta, Vinicius All. Lerda
Reggiana (4-4-2) Bellucci; Iraci (66′ Parola), Aya, Cossentino, Magliocchetti; Antonelli, Viapiana (89′ De Cenco), Ardizzone, Matteini; Sprocati, Rossi (74′ Marcheggiani) A disp. Tomasig, Bani, Zini, Panizzi, Ferrara All. Zauli
Note: ammoniti Cossentino, Vanin, Foti, Pià. Recupero 3+4