Incendio ai Musei civici di Reggio Emilia domenica pomeriggio quando le fiamme sono partite da un quadro elettrico al piano terra dell’edificio. Subito si alzata una nube di fumo nero e i passanti hanno avvisato i vigili del fuoco che sono arrivati sul posto spegnendo l’incendio nel giro di pochi minuti.
Sul posto anche la direttrice dei Musei, Elisabetta Farioli, che ora sta cercando di fare la conta dei danni in attesa del via libera sullo stato dei luoghi da parte dei vigili del fuoco, intervenuti con un’autobotte. Si pensa che le fiamme siano partite da un surriscaldamento dei circuiti all’interno dell’armadio elettrico incassato nella parete del cortile interno del palazzo.
Durante l’incendio i Musei erano chiusi: all’interno c’erano solo degli impiegati. Di lì a pochi minuti si sarebbe dovuto aprire il portone per far entrare il pubblico. Le fiamme, però, hanno provcato un black out che ha lasciato al buio il palazzoe quindi ora i Musei sono rimasti chiusi.
Un vasto incendio ha invece colpito la Idealservice di Cadelbosco, azienda cooperativa che ha sede in via Dante Alighieri 75 e dà lavoro a 50 persone.
Le fiamme si sono sviluppate alle 20 all’interno di un capannone di dimensioni notevoli (seimila metri quadrati) in cui è stoccato un grande quantitativo di rifiuti. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco di Reggio Emilia, Guastalla e Sant’Ilario con vari automezzi.
l sindaco di Cadelbosco, Tania Tellini, ha raggiunto l’azienda e, a titolo precauzionale, ha chiesto l’intervento dei tecnici dell’Arpa, dal momento che, assieme ai rifiuti, sono bruciati i nastri trasportatori fatti di gomma e plastica. Inoltre, a poca distanza dall’impianto di stoccaggio devastato dalle fiamme c’è un deposito di materiali plastici. Di conseguenza, l’Arpa dovrà valutrare se vi possono essere pericoli per i cittadini che abitano nella zona.