Firenze – Patti Smith, Greta Thunberg, Win Wenders sono i protagonisti dei documentari della prima giornata della 61/ma edizione del Festival dei Popoli, domenica 15 novembre, sulla piattaforma Più Compagnia, la sala virtuale del cinema La Compagnia in collaborazione con MyMovies.it Tutti i film saranno visibili sulla piattaforma e on demand nei giorni successivi secondo le indicazioni segnalate.
Si parte alle 15 con il Concorso italiano e la prima mondiale de “L’occhio di vetro”, il nuovo film documentario del regista fiorentino Duccio Chiarini, il quale prendendo spunto dal diario di guerra di suo prozio e con l’ausilio di rari materiali d’archivio, fotografie e lettere, compone un raffinato mosaico nel quale un momento cruciale della Storia d’Italia viene visto attraverso la lente di complesse dinamiche familiari. Al centro racconto, prodotto da Asmara film, in associazione con Istituto Luce Cinecittà, Ferruccio Razzini, un quindicenne che si ritrova a combattere tra le fila degli ultimi difensori della Repubblica di Salò, scrivendone giorno per giorno su un diario. Il ragazzo è un vecchio zio del regista che, guidato da quel diario inizia, una ricerca nel passato della sua famiglia.
Sempre in prima italiana la proiezione di “Now” di Jim Rakete (distribuito da Wanted Cinema nel 2021), documentario sulla spinta dei giovani attivisti decisi a sollecitare risposte e azioni da parte dei politici sulla problematica del cambiamento climatico, con la volontà di trovare modi nuovi e alternativi per vivere un futuro sostenibile. Tra i protagonisti del film Greta Thunberg, Luisa Neubauer (Fridays for Future), Felix Finkbeiner (Plant for the Planet) e Nike Mahlhaus (Ende Gelände), con testimonianze di tante celebrità tra cui Patti Smith stessa e Wim Wenders. (foto)
Per il Concorso internazionale con Piedra Sola, lavoro di Alejandro Telèmaco Tarraf che ci porta sulle Ande argentine, in una terra remota a 4000 metri sul livello del mare, dove un pastore devoto alla Pachamama si mette sulle tracce di un puma invisibile che minaccia il suo gregge di lama. Per la sezione Habitat il documentario The Whale From Lorino di Maciej Cuske che indaga la controversa caccia alle balene dal nord-est della Siberia, nel remoto villaggio di Lorino di un popolo che lotta per la propria sopravvivenza. E poi “Look Then Below” del videoartista inglese Ben Rivers, visionario documentario inserito nella sezione Doc Explorer, fondata su ibridazione dei linguaggi e la sperimentazione.
In prima serata, alle 20.30, “Patti in Florence” del regista fiorentino Edoardo Zucchetti, un racconto sul rapporto speciale tra Patti Smith e la città di Firenze, nato in occasione del leggendario concerto del 10 settembre 1979 allo Stadio Artemio Franchi davanti a 60.000 spettatori. Le rare immagini d’archivio si intervallano con le sequenze che il regista ha girato con la rocker in città, tra performance e improvvisazioni nelle strade, musei, teatri e piazze per un film che diventa una lettera d’amore della musicista nei confronti del capoluogo toscano.