Firenze – Si è conclusa ieri sera al Cinema la Compagnia la cinquantanovesima edizione del Festival del Popoli. Chaco (Argentina, Italia, Svizzera 2018) di Daniele Incalcaterra e Fausta Quattrini ha vinto il premio per il miglior lungometraggio del concorso internazionale.
Il premio (8.000 euro) è stato assegnato dalla giuria internazionale composta da Filipa Reis (regista e produttrice portoghese), Stephan Riguet (produttore e distributore francese) e Biljana Tutorov (produttrice e regista serba) con la seguente motivazione: “il particolare punto di vista dei registi conferisce a questo film una rilevanza duratura. Attraverso un approccio investigativo ed una sapiente arte cinematografica, il film rappresenta un quadro politico complesso, mettendo alla prova le opinioni acquisite sul concetto di solidarietà”. Il film narra le disavventure di un uomo (lo stesso Incalcaterra) che cerca di proteggere 5000 ettari, ereditati dal padre, nella foresta paraguaiana del Chaco.
Il premio per il Miglior mediometraggio (4.000 euro) è andato a “Roman Nationale (National Narrative)” di Grégoire Beil (Francia 2018) con la seguente motivazione: “utilizzando filmati condivisi in rete, il regista costruisce i personaggi del suo film in un modo sorprendente e sapiente fornendo un’originale interpretazione antropologica della società occidentale contemporanea”.
Il premio per il Miglior cortometraggio (2.500 euro) è andato a “Las Nubes” di Juan Pablo Gonzalez (Usa/Messico 2018) con la seguente motivazione: “il regista ha trovato un modo elegante e minimalista per arrivare al cuore della storia della vita del protagonista che si dipana lentamente nel corso del viaggio”.
La Targa Gian Paolo Paoli al miglior film antropologico è stata assegnata a “When the War comes” di Jan Gebert (Repubblica Ceca/Croazia2018) con la seguente motivazione: “Questo film ci ha messo a disagio, permettendoci di aprire gli occhi sui i pericoli che, ancora una volta, stiamo correndo oggigiorno. Nell’incapacità di affrontare lucidamente la realtà, si permette a idee fasciste di imporsi come modelli accettabili”.
Il premio “Lo sguardo dell’altro. La sfida del dialogo tra culture e religioni” (1.500 euro), assegnato dall’Istituto Sangalli per la Storia e le Culture Religiose di Firenze, è andato a “Srbenka” di Nebojosa Slijepcevic (Croazia 2018). L’istituto ha assegnato anche una Menzione speciale a “Pentcho” di Stefano Cattini (Italia/Gran Bretagna,2018).
Il Premio Cinemaitaliano.info – CG Entertainment del Concorso Italiano, che consiste nella pubblicazione e distribuzione del film nella collana DVD “Popoli doc” edita da Cg entertainment, è stato assegnato a “La regina di Casetta” di Francesco Fei (Italia, 2018).
Il premio “Gli Imperdibili” del Concorso italiano, che offre la possibilità di includere il film vincitore nella programmazione del Cinema La compagnia di Firenze, è stato assegnato a “Pentcho” di Stefano Cattini (Italia/Gran Bretagna 2018).
Il premio Mymovies.it- il cinema dalla parte del pubblico per la categoria Concorso Internazionale, è andato a Life is But a Dream di Margherita Pescetti (Italia, Palestina 2018). Il premio Mymovies.it- il cinema dalla parte del pubblico, per la categoria Concorso Italiano, è invece andato a Corpo a Corpo di Francesco Corona (Italia 2018).
Foto: Vittorio Iervese, presidente del Festival dei Popoli