Firenze – Dalla straordinaria vita del dj Laurent Garnier al biopic su Lawrence Ferlinghetti passando per l’Isolotto di Firenze: sono alcuni dei protagonisti dei documentari in programma al 62° Festival dei Popoli, il festival internazionale del cinema documentario, venerdì 26 novembre, al cinema La Compagnia e in vari luoghi della città (ingresso 7 euro, ridotto 5).
Si parte alle 9 (ingresso libero) a La Compagnia con “L’isolotto che c’è” di Alberto Peraldo, progetto sostenuto dagli studenti fiorentini dell’ISIS Galilei. L’isolotto è qualcosa in più di un quartiere della circoscrizione fiorentina. Le immagini scorreranno dal principiò ad oggi: l’edificazione del “villaggio-giardino”, l’alluvione del ‘68, l’espansione urbanistica, la nascita della Comunità di Don Mazzi, fino alle sfide dell’“era Covid” e ai progetti per il futuro del quartiere, sinonimo di solidarietà e integrazione.
Evento speciale allo Spazio Alfieri (dalle 17.30) con la proiezione di “Lawrence” di Giada Diano ed Elisa Polimeni (Italia, 2021): un ritratto intimo e ironico di Lawrence Ferlinghetti, scrittore, poeta e pittore, animatore culturale della scena beat californiana, che si racconta con allegra e divertita spontaneità nei luoghi iconici di San Francisco e della Bay Area, come la City Lights Bookstore e il suo studio d’artista.
In prima serata (La Compagnia, ore 21) la prima italiana del documentario “Laurent Garnier: Off the Records” di Gabin Rivoire (Belgio, Regno Unito, 2021). Composto da rare immagini d’archivio e filmati del recente tour mondiale di Laurent Garnier, il film è un quadro personale ed entusiasmante di un pioniere che ha seguito la propria passione contro ogni aspettativa, contribuendo a realizzare una rivoluzione musicale, sociale e politica grazie alla musica techno. Il docu-film sarà nei cinema il 13, 14 e 15 dicembre, distribuito da Wanted Cinema.
Ultimo appuntamento al cinema Paradiso presso il 25HoursHotel (piazza San Paolini, 1) per il quarto incontro di PopCorner, a tema “Generazioni” con la regista Irene Dionisio e la giovane pop-star Voodoo Kid. Si parlerà di conflitto generazionale, su come viene percepito e affrontato, di quante divisioni reali separano i grandi dai giovani di oggi.
Foto: Lawrence Ferlinghetti