Una piazza Casotti più vivace che mai per l’anteprima di Festareggio. Lunedì 20 luglio, a un mese esatto dalla partenza ufficiale, la kermesse estiva del PD – dal 20 agosto al 13 settembre al Campovolo – si è trasferita in piazza Casotti per una serata speciale dove sono state presentate alcune interessanti novità dell’edizione 2015. A cominciare dagli spettacoli, ma non solo: l’evento è stata l’occasione per anticipare alcuni nomi di rilievo del programma della cultura e raccontare come sarà la nuova geografia della Festa.
Per l’occasione Festareggio ha voluto “regalare” ai reggiani un assaggio dello spettacolo di Raul Cremona, illusionista televisivo dai mille personaggi e uno dei comici protagonisti della Festa. Reduce dai grandi successi televisivi di Zelig e dagli spettacoli nei teatri italiani, il comico prestigiatore ha offerto agli oltre 500 ospiti di piazza Casotti un compendio della sua poetica ironia, tra giochi di parole, trucchi di magia, gag e macchiette irresistibili.
Prima di questo mattatore d’eccezione, sul palco sono saliti Paolo Cervi, nuovo direttore della Festa, Emanuele Cavallaro, responsabile comunicazione del PD provinciale e i volontari di Festareggio, al lavoro da mesi per costruire la manifestazione più importante e attesa dell’estate. Proprio i volontari – scelti come protagonisti della campagna di comunicazione dell’edizione 2015 – hanno raccontato ai reggiani le molte novità in programma, dai grandi nomi in arrivo agli eventi in cartellone, fino alla nuova conformazione della cittadella del Campovolo, che quest’anno riserva diverse sorprese.
Anche quest’anno il programma culturale di Festareggio – in questi giorni ancora in costruzione – si presenta ricco ed eterogeneo, con grandi esponenti della cultura nazionale. A partire da Piergiorgio Odifreddi, in arrivo il 6 luglio al Campovolo per il suo ultimo libro “Il giro del mondo in 80 pensieri”, compendio della visione del mondo di questo pensatore straordinario e anticonformista.
L’appuntamento con Odifreddi concluderà le tre giornate del Festival della Laicità, organizzato in collaborazione con Iniziativa Laica. Il festival è il frutto di una progettazione condivisa e affronta tutti i temi cari alla laicità, dalla cultura scientifica a una nuova stagione dei diritti civili.
Il segnale di una volontà ad aprirsi anche ad altre collaborazioni con realtà importanti per la città, oltre a quelle storiche con Anpi e Istoreco. Con queste due realtà sono in cantiere una serie di iniziative dedicate al 70esimo della Liberazione, con libri, filmati, mostre e testimonianze.
Sempre nell’ambito di questo anniversario si inserisce l’incontro del 10 settembre con la “strana coppia” Massimo Zamboni – Walter Veltroni. L’occasione è la presentazione del fortunatissimo libro del musicista “L’ eco di uno sparo”. A commentarlo con l’autore un inedito Veltroni, per un confronto tutto da scoprire.
Un altro ospite di tutto rispetto è Massimo Recalcati, uno dei più importanti psicanalisti italiani, che arriva in Festa il 9 settembre per parlare del suo ultimo saggio “Le mani della madre” – unica data di presentazione in Emilia Romagna – dedicato alla genitorialità e alle sue nuove funzioni nella società contemporanea.
La riflessione sulla modernità a Festareggio prosegue con altri due grandi incontri. Il 21 agosto arriva Nadia Urbinati, docente di Teoria politica alla Columbia University, per fare il punto sullo stato della democrazia nell’epoca delle riforme istituzionali, anche con uno sguardo critico sul presente.
Le farà eco Marco Damilano, al Campovolo il 5 settembre. Il giornalista e commentatore tv – ospite fisso di Gazebo – presenterà il suo ultimo libro “La repubblica del selfie”, una riflessione sulla figura del leader e sulla sua autorappresentazione ai tempi dei social network.
L’11 settembre sarà la volta di Lucio Caracciolo, direttore di Limes, tra i più acuti editorialisti italiani. L’incontro, in collaborazione con Boorea, sarà l’occasione per presentare il prossimo numero della rivista dedicato alle tensioni nel Mediterraneo e nel Medio Oriente.
Da segnalare anche l’iniziativa sulla mobilità sostenibile con Francesco Moser. Il grande campione sarà in Festa il 23 agosto per un’intera giornata dedicata al ciclismo, con gare giovanili, incontri, esibizioni e momenti conviviali.
Dai campioni del ciclismo si passa a quelli della musica: la serata del 10 settembre sarà dedicata ai Beatles, con Federico Rampini e il suo spettacolo “All you need is love”. Un modo divertente e originale per spiegare l’economia attraverso la storia e le canzoni dei Fab Four.
Il 2 settembre a Festareggio arriva anche Roberta Biagiarelli, una delle più importanti attrici italiane, ma anche autrice, documentarista e progettista teatrale. Il suo spettacolo si inserisce tra quelli selezionati all’interno del concorso Il Pane e le Rose – altra novità di quest’anno – una una “chiamata alle arti” per gli artisti reggiani.
L’ultima anticipazione riguarda un’iniziativa dedicata ai 50 anni di Linus, alla presenza di esponenti storici e attuali della storica rivista che ha fatto la storia del fumetto.
Festareggio si rinnova anche nella geografia degli spazi, progettati per rendere la festa più inclusiva, più curata, più vicina alle esigenze dei visitatori. Le novità si noteranno fin dall’ingresso: per superare i classici viali che condizionavano molto la conformazione dell’area, i progettisti hanno ragionato sul concetto di piazza e di apertura, per consentire una fruizione “di prossimità” di tutti gli spazi, dai ristoranti e punti ristoro ai luoghi della musica e della cultura, fino alla zona commerciale. Per la felicità di grandi e piccini, al Campovolo quest’anno torna anche la ruota panoramica.