Impruneta – Tutto è pronto per la 91a Festa dell’Uva, la più antica d’Italia. Dal 2 al 30 settembre, Impruneta si colorerà dei quattro Rioni del Paese che, anche quest’anno si contenderanno l’ambìta coppa di ‘terracotta’, simbolo del Rione vincitore ma anche del prodotto d’eccellenza del territorio.
“Chi non ha mai visto questa meravigliosa Festa – ha detto ha detto il presidente dell’Ente Festa Riccardo Lazzerini – si imbatterà nella domenica del 24 settembre in costruzioni imponenti (scenografie) e coreografie complesse inneggianti all’Uva e al suo frutto d’eccellenza; il Vino! Uno spettacolo a 360° che impegna 1500 figuranti, suddivisi nei quattro Rioni Storici del Paese: Rione delle Fornaci, Rione del Pallò, Rione del Sant’Antonio, Rione delle Sante Marie”
L’evento è stato presentato nella Sala Oriana Fallaci della Città Metropolitana di Firenze, presente anche il sindaco di Impruneta Alessio Calamandrei e i rappresentanti dei quattro Rioni: “In qualche momento, la Festa dell’Uva ha rischiato davvero una sorta di isolamento e condivido l’idea dell’apertura più ampia possibile all’esterno: il rilancio degli ultimi anni è importantissimo per uscire oltre i confini”, ha detto Calamandrei.
Presentata anche la 31° Etichetta d’Autore, realizzata dal Maestro Daniele Leone. L’apertura ufficiale della 91° Edizione della Festa dell’Uva di Impruneta sabato 2 settembre, ore 20 con la Cena dei Rioni in Piazza Buondelmonti allietati dal “Gruppo di Studio Percussioni Djoumè” (piccoli leoni) e il Gruppo Danza “Afrine”.