Firenze – Nell’ambito del 57° Festival dei Popoli anche la celebrazione della Festa della Toscana, al Teatro “La Compagnia”, il 30 Novembre, per ricordare l’abolizione della pena capitale da parte del Granduca Pietro Leopoldo, nel 1786.
Dopo la proiezione del cortometraggio-documentario ‘Eye for an eye’ di Steve Bache, Mahyar Goudarzi e Louise Peter (Germania, 2016), che narra la storia di Frederick Baer, detenuto nel braccio della morte all’interno dell’Indiana State Prison, si è tenuta la performance del cantautore Simone Cristicchi, il quale ha recitato il monologo inedito, composto per l’occasione, dal titolo ‘L’ultimo condannato’.
“Interpreto un condannato – ha detto Cristicchi – che è uno ma può essere tutti. E’ una sorta di lettera di commiato che si chiude con un messaggio di speranza”. Al termine del monologo anche due canzoni interpretate dall’artista, legate alla tradizione popolare toscana. Ad accompagnare Cristicchi la chitarra del musicista Gianmarco Nucciotti.
Eugenio Giani, presidente del Consiglio Regionale e Enrico Rossi, presidente della Giunta, hanno ricordato la vita e le riforme del Granduca Pietro Leopoldo, il sovrano illuminato, che ha governato la Toscana per 25 anni.
Hanno poi consegnato il Pegaso a Simone Cristicchi e una targa alle Associazioni “Nessuno tocchi Caino” e “Comunità di Sant’ Egidio”.