Firenze – Sale il coro contro il Fertility Day, la campagna pro fertilità voluta dal ministro Beatrice Lorenzin. Così, dopo associazioni, prese di posizione singole e di gruppo, ecco l’aperta contrarietà del governatore Enrico Rossi, che, sulla sua pagina Facebook, posta un commento molto chiaro circa la sua posizione. Il tutto sottolineato da un manifesto di propaganda del regime fascista che aveva come tema proprio lo stesso argomento. Ecco il post del governatore toscano: “Poter rientrare al lavoro dopo una maternità, impedire le discriminazioni alle donne che lavorano solo perché hanno o potrebbero avere figli, supportare qualsiasi forma di genitorialità – anche se non nasce dal concepimento di coppia, rispettare e sostenere le famiglie che non hanno figli. Nulla di tutto questo emerge nella campagna sul #fertilityday voluta dal Ministro Lorenzin che rappresenta un insulto a milioni di italiani. Mi auguro che il Governo ritiri la campagna e chieda scusa. Un Governo di centrosinistra sostiene la genitorialità con i servizi, un Ministro di destra fa campagne bigotte che sembrano copiate dalla propaganda del Ventennio”.
1 Settembre 2016
Fertility Day, anche Rossi è contro
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