Prato – Biodiversità nella provincia di Prato. Esce “Atlante degli uccelli nidificanti in Provincia di Prato”, settimo volume della collana che individua un percorso di divulgazione delle conoscenze su flora e fauna del nostro territorio. La pubblicazione fresca di stampa è dedicata appunto agli uccelli nidificanti nel territorio provinciale e fornisce informazioni acquisite tramite approfondite ricerche di campagna condotte con metodi rigorosamente scientifici, allo scopo di favorire la diffusione di una moderna coscienza ecologica, basata sulla consapevolezza della ricchezza e varietà di specie ed habitat ospitate dal territorio pratese.
“La Provincia ha sempre dedicato grande attenzione alla conoscenza, alla cura ed alla salvaguardia del patrimonio di valori ambientali espressi dal territorio di riferimento – spiega il responsabile del servizio Aree protette Leonardo Petri – Rivolgendosi con particolare impegno ai valori naturalistici, e dando così attuazione alle forme di tutela della biodiversità previste dalla Legge regionale.”
Il volume illustra, con schede sintetiche arricchite ed impreziosite da pregevoli fotografie e illustrazioni naturalistiche, la distribuzione delle specie di uccelli che nidificano nel territorio della Provincia. Il meticoloso, accurato ed oneroso lavoro di raccolta ed elaborazione della notevole mole di dati necessaria a realizzare questa pubblicazione è stato effettuato grazie all’impegno dei numerosi volontari del Centro Ornitologico Toscano, associazione di volontari che raccoglie circa 200 ornitologi in tutta la Toscana, che hanno dedicato il loro tempo libero e messo le proprie competenze e capacità a servizio di questo importante progetto. La pubblicazione è firmata infatti dal biologo Luca Puglisi, direttore del Centro ornitologico toscano, dal naturalista Paolo Sposimo, che si occupa di avifauna dai primi anni ’80, svolge la sua attività professionale alla NEMO di Firenze e ha partecipato come rilevatore e coordinatore a progetti di ricerca a livello regionale e nazionale, e dal tecnico faunistico Giancarlo Battaglia che lavora nel corpo di Polizia provinciale di Prato.
I rilievi sono stati svolti nel 2011, ma per ottenere un quadro più completo circa la distribuzione delle specie più rare o elusive, sono stati consultati anche gli archivi del Centro Ornitologico Toscano relativi alle annualità 2008-14.
I volumi precedenti della collana sono dedicati a anfibi e rettili, molluschi, pesci e crostacei, specie vegetali, habitat, chirotteri e insetti e ragni.
Gli appassionati possono richiedere la pubblicazione al servizio Aree protette della Provincia attraverso il seguente indirizzo areeprotette@provincia.prato.