Cinque albanesi coinvolti, due feriti in ospedale, cinque persone arrestate, due coltelli e una spranga sequestrati. E’ pesante bilancio della maxi rissa che si è scatenata poco dopo le 6 della mattina di Capodanno a nella centralissima Piazza Garibaldi di Bagnolo. Pare che all’origine di quella che per alcuni minuti è stata una vera e propria guerriglia urbana ci siano le avance da parte di un albanese a due ragazze appartenenti ad un gruppo di connazionali. Avance consistite in “pesanti” palpeggiamenti avvenuti all’interno di un locale di Reggio cui hanno fatto seguito telefonate provocatorie sino all’incontro concordato in piazza Garibaldi a Bagnolo in Piano per regolare definitivamente i conti.
Ad evitare conseguenze ben più gravi è stato il tempestivo intervento dei carabinieri che hanno arrestato 5 cittadini albanesi, tutti residenti in città. In manette sono finiti da una parte Elvis Koci 22 anni, Klodian Koci, 20 anni e il 27enne Arben Koci, dall’altra i connazionali Renaldo Poze, 25 anni e Memet Hasani, 23 anni.
Quest’ultimo, secondo quanto hanno ricostruito i carabinieri, all’interno di un locale reggiano dove tutti si trovavano per festeggiare il Capodanno, avrebbe fatto pesanti avance a due ragazze che si trovavano in compagnia dei primi tre albanesi. Avance seguite poi da offese che hanno portato al regolamento di conti all’alba. Sul luogo della rissa i militari hanno sequestrato un coltello da macellaio della lunghezza di circa mezzo metro di cui 30 cm di lama, un bastone in metallo di oltre mezzo metro di lunghezza ed un coltello da cucina di 30 centimetri.