Firenze – Ieri mercoledì si è riunita a Pontenuovo di Calenzano la Commissione del “Giglio d’Oro”, prestigioso ed unico premio ciclistico in Italia giunto alla 44° edizione e destinato al corridore professionista che alla fine della stagione agonistica avrà totalizzato il maggior punteggio calcolato su 60 corse, indicate ad inizio stagione, di assoluto livello internazionale.
Al momento è Fabio Aru a guidare la classifica provvisoria in virtù del suo successo nel recente campionato italiano con 210 punti. Seguono Vincenzo Nibali con 205 p.; Diego Ulissi di Donoratico con 180 p.; Gianni Moscon con 175 p.; e Damiano Caruso con 175 p.
La commissione di cui fanno parte l’ideatore e sponsor Saverio Carmagnini, l’attuale commissario tecnico Davide Cassani; alcuni ex corridori e giornalisti, si è riunita per fare il punto sull’organizzazione del premio, alla vigilia della partenza del Tour de France.
Preso atto del grande successo ottenuto nella granfondo Alfredo Martini per amatori disputata il 30 aprile a Calenzano, è stato confermato che oltre il Giglio d’Oro saranno premiati il vincitore del Giro d’Italia 2017 che è l’olandese Tom Dumoulin e della maglia tricolore che è Aru. La commissione deciderà più avanti a chi consegnare i premi “Gino Bartali”, “Alfredo Martini”, “Franco Ballerini”, il “Memorial Tommaso Cavorso” e scegliere il miglior junior del 2017 a livello nazionale.
La data dell’attesa cerimonia per la consegna del 44° Giglio d’Oro è stata fissata per il 20 novembre (salvo contrattempi) e si svolgerà al Meridiana Country Hotel ed al Ristorante Carmagnini del ‘500 a Pontenuovo di Calenzano. L’evento è patrocinato, come sempre, dal Gruppo toscano dei giornalisti sportivi presieduto da Franco Morabito. Alla cerimonia sono previsti circa 200 ospiti.
—————————–